Mensa scolastica, affidamento diretto alla ditta Scamar per € 94.500 da gennaio a marzo 2023
È di oggi la determina del 6° Settore – Pubblica Istruzione per l‘affidamento diretto per il servizio di refezione scolastica per gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria dei tre istituti comprensivi di Rosolini.
Il Responsabile Orazio Candito, con propria determinazione, la n.65 di oggi, ha proceduto all’affidamento in appalto del servizio dal 9 Gennaio 2023 al 31 Marzo 2023 alla Società SCAMAR S.R.L. con sede a Lamezia Terme per un importo massimo di €.94.583 oltre IVA al 4%.
L’importo è pari al costo unitario dei pasti e cioè di € 4.00 oltre Iva per la primaria (costituita dal 40% degli utenti) e € 3.70 per l’infanzia(60% degli utenti).
L’affidamento, come si legge nella determina, si è reso necessario “dato che in data 7.12.2022 è stata indetta una gara per l’affidamento del servizio che è però andata deserta. Questo ufficio sta predisponendo tutti gli atti necessari per indire una nuova gara d’appalto”.
Il 22 dicembre infatti è stato pubblicato un nuovo avviso esplorativo e le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 12 dell’11 gennaio.
Il tema della mensa scolastica è stato oggetto di dibattito anche durante il Consiglio Comunale del 21 dicembre. A presentare l’interrogazione è stato il consigliere Corrado Roccasalvo che ha chiesto lumi su come avrebbe proceduto l’amministrazione dato che la gara era andata deserta nonostante quattro ditte avevano mostrato interesse. “Non conosciamo i motivi per cui le ditte non hanno partecipato- ha detto l’assessore Lucia Piazzese. “Hanno manifestato interesse e conoscevano le condizioni dell’appalto, per cui non sappiamo perché alla fine abbiano scelto di non partecipare”.
“Come procederete allora?” – aveva chiesto Roccasalvo. “O rivedendo la gara o con un affidamento” – aveva risposto Lucia Piazzese evidenziando la maggior probabilità dell’indizione di una nuova gara. “Riassumendo – ha detto Roccasalvo- farete quindi una gara immediata”.
L’avviso esplorativo per la manifestazione di interesse è stato pubblicato il giorno seguente al Consiglio Comunale ma oggi si è comunque proceduto all’affidamento del servizio alla ditta Scamar per tre mesi. L’amministrazione ha ritenuto utile procedere, alla fine, mettendo in atto le due diverse procedure.