Un nuovo intonaco per la stele ai caduti, il gesto gratuito della ditta “Fiom” di Rosolini
“Ogni volta che passavo di lì non riuscivo a vedere la parete in quelle condizioni. Allora ho chiesto l’autorizzazione al Comune per poterla intonacare e dare il giusto decoro ad una stele in cui sono impressi i nomi dei nostri nonni che hanno dato la vita per noi”.
Un piccolo gesto dal significato profondo quello compiuto dalla ditta “Fiom” di Piero Lentini, che nei giorni scorsi ha provveduto ad intonacare la parete, ormai mal ridotta, in cui è posizionata la stele in ricordo di alcuni rosolinesi caduti in guerra.
Un angolo di Rosolini che si trova proprio nella piazza “Ai Caduti di tutte le guerre” in cui è stata collocata anche una delle opere più belle dell’artista Biagio Poidimani.
“Quando ho chiesto al Comune l’autorizzazione -spiega Lentini- non pensavamo che mi avrebbero proposto di adottare tutta la piazzetta. Cercheremo di sistemarla come meglio possiamo, primo fra tutti il ripristino della fontanella da qualche anno rimasta senza acqua. Ma a spingermi ad intervenire è stato poter riconsegnare il giusto decoro a quella stele in cui sono impressi i nomi delle persone che non ci sono più e hanno dato la vita per i loro figli. Intonacare quella parete mi è sembrato il minimo”.
Si tratta di una “prova” che sarà ripresa in caso necessitasse una nuova manutenzione. Dal giallo la parte adesso è stata colorata con un rosa antico. “Il muro è vecchio e ammalorato -conclude Lentini-. È un primo intervento per eliminare la bruttura e, nel caso, ripeteremo tra qualche giorno dopo che l’intonaco sia asciugato per bene anche in vista della commemorazione del 4 Novembre”.