Imu, tasi, acqua e spazzatura, Roccasalvo: “Oltre 10 milioni di euro di tasse saranno notificate a breve ai cittadini di Rosolini”
“Oltre 10 milioni di euro di tasse saranno notificate ai cittadini nei prossimi mesi dall’amministrazione comunale”.
Ieri sera in Consiglio comunale è stata affidata all’Agenzia delle Entrate l’incarico di riscuotere attraverso le cartelle il pagamento dell’Imu, della Tasi, dell’acqua e della spazzatura per gli anni dal 2016 al 2019. Una montagna di tributi non pagati per un totale di oltre 10 milioni di euro.
“È stato il responsabile dell’Ufficio Tributi a confermare questo dato su insistente mia sollecitazione -afferma il consigliere Corrado Roccasalvo-, e dopo che non era stato in grado di rispondere il Sindaco Spadola, nonostante avesse le rubriche Tributi e Bilancio.
Il grosso delle tasse non pagate si riferisce ad acqua e spazzatura “pagata soltanto nella misura del 50% -aggiunge Roccasalvo-, cioè a Rosolini una famiglia su due non paga nonostante riceva il servizio. Ci sarà un motivo. Credo che la maggior parte dei nostri concittadini non possono adempiere a questo obbligo perché in città si vivono forti condizioni di disagio economico. Per questo ho proposto che sia data a tutti la possibilità di pagare con tutte le facilitazioni possibili, perché pervenuta la cartella, la rateizzazione è possibile richiederla solo all’Agenzia e non al Comune e nel caso che la cartella non venisse pagata l’Agenzia delle Entrate adotta le misure di riscossione coatta e dunque i provvedimenti di pignoramento di somme in banca, il fermo nelle auto e le iscrizioni ipotecarie nelle case di abitazione. Ho chiesto ed ottenuto che tali agevolazioni vengano inserite all’interno del regolamento comunale il quale dovrà contemplare anche la possibilità che i rosolinesi aderiscano alla rottamazione delle cartelle”.
Ma non è tutto. A causa dell’aumento dei costi dell’energia, il nostro Comune viene gravato di bollette della luce per circa 1.400.000 euro. Consumi aumentati anche per il regolare funzionamento delle pompe dei pozzi.
“Ne è venuto fuori, in Consiglio, -conclude Roccasalvo-, che il canone dell’acqua per l’anno 2022 terrà conto di questa maggiore spesa e dunque le bollette dell’acqua saranno più care. Anche in questo caso ho chiesto che siano garantite a tutti i cittadini il massimo delle rateizzazioni, visto che questo inverno si prospetta nero per via dei rincari energetici e dei prezzi in genere. In ultimo, mi spiace ribadirlo, il Sindaco che in campagna elettorale si riempiva la bocca sulla necessità di rilanciare il centro storico, ha fatto approvare l’aumento degli oneri di urbanizzazione scoraggiando i lavori di restauro e manutenzione delle case”.