Consiglio Comunale, Gerratana presenta una valanga di interrogazioni: “L’unico modo per avere risposte”
Ha presentato 30 interrogazioni in una sola seduta di Consiglio Comunale.
“Conoscere lo stato degli interventi in materia di opere pubbliche, il bilancio stabilmente riequilibrato, lo stato del finanziamento per il Vallone Ristallo Masicugno dopo l’avviso di revoca del finanziamento, il funzionamento del depuratore comunale, le risorse e i bandi a cui sta partecipando il comune per il Pnrr, quale il ruolo dell’amministrazione per il servizio h24 della stazione dei Carabinieri, la mensa scolastica, il potenziamento del Comando di Polizia Municipale, la sospensione della fiera, la mensa scolastica…”
Il consigliere Piergiorgio Gerratana si è detto “costretto” a porre questi 30 interrogativi “che nessuno mi ha dato possibilità di porre nel mio ruolo di consigliere comunale”.
Interrogazioni che, per quantità numerica, sono state considerate esagerate da parte del sindaco “quando io ero consigliere non ho mai presentato 30 interrogazioni” ha detto a Gerratana e ha aggiunto: “Eri presidente del Consiglio, sul bilancio stabilmente riequilibrato dovresti dirlo tu perché non è stato fatto negli ultimi tre anni”.
“Il suo attacco personale non c’entra nulla con gli interrogativi da me posti – ha risposto Gerratana che ha continuano. “Lei non ha scritto davanti alla porta “Non disturbare il conducente”, ma ha scritto “Sindaco” e deve rendere conto del lavoro fatto. Il tono delle mie interrogazioni non è polemico, sono state presentate da una persona che ha il ruolo di consigliere comunale ma che non ha avuto, ad oggi, l’opportunità di sapere ciò che chiede perché non si è mai riunita una Commissione a cui ha potuto domandare queste cose. Riporti il confronto nella strada giusta, perché se sei convinto che con queste argomentazioni tieni il guinzaglio a qualcuno, stai sbagliando. Ho posto quesiti legittimi che un consigliere comunale può porre e che dovrebbe porre all’interno delle commissioni ma queste non si riuniscono. Voglio solo avere risposte, dopo di che possono essere soddisfatto o non soddisfatto, ma questo è il sale della democrazia. La cosa che dovrebbe farla arrabbiare è che i suoi presidenti di commissioni queste cose non le chiedono”.
“Tu hai il diritto di protocollare le interrogazioni – ha detto il sindaco- ma non deve per forza essere il Presidente di commissione a convocare le commissioni, puoi protocollare la richiesta di una riunione. A me dispiace trovare 30 mozioni e interpellanze quando tu sai bene quello che fino ad ora si è fatto”.
A rispondere alle interrogazioni del consigliere è stata la giunta comunale. Gli approfondimenti sul prossimo numero del Corriere Elorino cartaceo.