Il programma dei festeggiamenti in onore della Madonna del Rosario
A partire da oggi, inizia il programma dei festeggiamenti religiosi in onore della Madonna del Rosario. Di seguito riportiamo il messaggio della comunità parrocchiale e il programma della festa realizzata quest’anno in “tono più discreto ed essenziale” per la pandemia e la guerra.
Il messaggio di Don Stefano Trombatore e della Comunità Parrocchiale e, di seguito, tutto il programma:
“Non per dimenticare ma per invocare e condividere”.
Carissimi amici e amiche della parrocchia,
come voi sapete, l’ultima domenica di Maggio (quest’anno il 29) è da noi dedicata alla Festa della Madonna del Rosario. Due motivi ci spingono a realizzarla quest’anno in tono più discreto ed essenziale: la pandemia e la guerra di invasione della Russia nei confronti dell’Ucraina.
A proposito della pandemia, un senso di responsabilità ci spinge a non creare ulteriori occasioni di assembramenti per un’espansione del virus che, tra l’altro, a Rosolini si presenta ancora in forma molto attiva.
Ma è soprattutto la grave e sempre più allarmante guerra in atto che non ci incoraggia a far festa con attività folkrostiche e ricreative. Poiché siamo tutti una sola grande famiglia, vorremo mostrare la nostra vicinanza con le persone che subiscono massacri e distruzioni; implorare, assieme a papa Francesco, l’aiuto divino per scongiurare conseguenze ancora peggiori per l’umanità intera; fare la nostra parte per spingere i belligeranti a un onorevole negoziato. Non vorremmo festeggiare Maria per dimenticare ma per ricordare quelli che soffrono e condividere i loro drammi! “Questa crudele guerra”, ha detto papa Francesco, “non può non interpellare la coscienza di ogni credente”.
Per tali ragioni il Comitato Parrocchiale ha pensato a tre momenti significativi:
1) Un Triduo di preparazione e formazione da effettuarsi in chiesa, con la presenza, a turno, delle altre tre parrocchie della città. Durante questi momenti di preghiera invocheremo il dono della pace che solo Dio può darci, in un momento di oscurità e di confusione in cui tutto sembra portarci verso la terza guerra mondiale.
2) Una Processione a carattere penitenziale che ci permetterà di visitare alcuni luoghi significativi della parrocchia e di riconoscerci, insieme alla nostra gente, come peccatori, essendo per la nostra parte anche noi responsabili della guerra, che è l’esito finale anche di nostre inadempienze, passività, omissioni e omertà.
3) Una gara di Solidarietà verso i poveri della città, i nostri Gemelli della Parrocchia Cristo Re di Tamende nel Congo e in particolare verso i profughi dall’Ucraina.
don Stefano e la Comunità Parrocchiale
Triduo di preparazione:
Giovedì 26 Maggio ore 20,00: S. Messa celebrata insieme con don Luigi Vizzini e la Comunità della Chiesa Madre; tema dell’omelia: Maria e la pace.
Venerdì 27 Maggio ore 20,00: S. Messa celebrata insieme con don Giorgio Parisi e la Comunità del S.S. Crocifisso; tema dell’omelia: Maria e la pandemia.
Sabato 28 Maggio ore 20,00: S. Messa celebrata insieme con don Alessandro Spatola e la Comunità del Cuore Immacolato di Maria; tema dell’omelia: Maria Sposa di Dio e Madre della Chiesa.
Domenica 29: Giornata della Festa.
ore 9,00 / 11,00 S. Messa
ore 19,00: Processione a carattere penitenziale lungo le seguenti vie della parrocchia: Sipione, rotonda, spazi tra Palazzine e Case Popolari, Boschetto S. Caterina, Algeria, Fava (Asilo), Tunisi (Case Popolari), Brasile (centro anziani), S. Alessandra, Argentina, M. Dell’Ali (Liceo), Risorgimento, Sipione.
ore 20,15: S. Messa con la partecipazione del Coro “Libere Armonie” di Rosolini e della cantante lirica Natalliya Koval, profuga dall’Ucraina.