Scappa sui tetti alla vista dei Carabinieri, è caccia “al ladro” a Rosolini
La segnalazione dei cittadini, l’arrivo dei carabinieri e la sua fuga sui tetti.
Sarebbe lui il “ladro seriale”, responsabile di numerosi furti ai danni dei commercianti in città.
Alcuni cittadini sapevano già chi fosse, e la sua identità era già stata individuata dai Carabinieri della Locale Stazione che da giorni lavoravano e continuano a lavorare sul caso.
È bastata una segnalazione, con una telefonata in caserma da parte di un cittadino: “Il ladro è in questa casa!” e subito è scattato l’allarme. I carabinieri di Rosolini si sono recati sul posto ma l’uomo, classe 87, di nazionalità tunisina, all’arrivo dei militari è scappato sui tetti delle abitazioni (nella foto in evidenza).
Impossibile però per i militari catturare l’uomo e intervenire addirittura sui tetti, in un situazione di pericolo, dato che seppur sarebbe stato individuato come autore di alcuni furti in città, non vi è ancora un’ordinanza di custodia cautelare da parte dell’autorità giudiziaria nè mandato di cattura.
I carabinieri alla fine hanno dovuto “gettare la spugna” e non forzare la mano, dato che non è comunque possibile al momento trarlo in arresto se non in flagranza di reato.
L’uomo adesso è ancora libero e non si sa dove sia fuggito.
È stato accertato che non è residente a Rosolini e da qualche giorno dormiva in una casa fatiscente e disabitata in via Ronchi, nella quale infatti sono stati trovati rotti i vetri di una finestra.
I carabinieri procederanno con le dovute richieste all’autorità giudiziaria per richiedere la misura cautelare. E i rosolinesi, vittime di continui furti, sperano in una cattura nel più breve tempo possibile.