Gennuso: “La provinciale 26 Rosolini-Pachino è un attentato alla sicurezza dei cittadini”
Il deputato dell’Ars Giuseppe Gennuso torna all’attacco contro il governatore della Regione Sicilia Rosario Crocetta sull’argomento Sp26 Rosolini-Pachino, di cui già da anni rimarca la pericolosità a causa dello stato pietoso in cui versa l’asfalto e dei detriti e del fango che invadono la carreggiata in caso di pioggia.
«Tramite l’avvocato Aldo Ganci -ha dichiarato Gennuso – ho depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Siracusa a cui ho allegato una perizia tecnica giurata che l’ingegnere Daniele Manfredi ha eseguito dietro mia sollecitazione. La pericolosità della Rosolini-Pachino prefigura il reato di “attentato alla sicurezza dei cittadini”. La strada, che è di competenza della ex Provincia regionale, è priva di segnaletica ed il manto stradale è oramai inesistente. Su questa arteria di collegamento sono stati tantissimi gli incidenti mortali, e decine e decine di persone sono rimaste ferite. Siamo tutti capaci di indignarci quando la gente muore, ma nessuno pensa a prevenire le tragedie. Ho più volte sollecitato il presidente della Regione, ma non ha mai dato risposte adeguate al problema. Adesso andrò fino in fondo affinchè la Sp26 non continui ad essere la “strada della morte”. Qualora dovesse accadere un’altra tragedia -ha concluso Gennuso- riterrò Crocetta responsabile dell’accaduto».
Giovanna Alecci
