Maria Marzana: “Il Piano di zona è una risposta importante alle esigenze del territorio”
«Finalmente qualcosa comincia a muoversi sul fronte del finanziamento regionale dei progetti previsti dal III Piano di Zona, riguardanti il Distretto socio-sanitario che comprende i Comuni di Noto, Avola, Rosolini, Pachino e Portopalo, rimasti bloccati dalla burocrazia per più di un anno. In un momento storico caratterizzato da tagli selvaggi alla spesa pubblica e da scelte economiche miopi, è fondamentale concentrare l’attenzione su misure sociali orientate al sostegno di chi è più in difficoltà per problemi di natura economica e sociale».
Così la deputata del Movimento 5 Stelle Maria Marzana commenta la notizia dopo che alcune settimane fa, raccogliendo in un incontro le preoccupazioni di alcune famiglie di Rosolini, aveva sollecitato l’Assessorato regionale a rispondere alle richieste dei cittadini attraverso l’emissione del pagamento per il finanziamento del Piano di Zona.
«Il Piano di Zona, risultato del lavoro condiviso tra personale tecnico e amministrativo dei Comuni, dell’Azienda Sanitaria Provinciale e del Terzo Settore – afferma la deputata pentastellata -, è di cruciale importanza per ragazzi e ragazze affetti da disabilità, che hanno terminato il percorso scolastico obbligatorio, e che avrebbero diritto a continuare a svolgere attività formative e ricreative. I Piani costituiscono una risposta alle esigenze del territorio, di coloro che vivono una situazione di disagio e all’operatività di Associazioni e Cooperative che si occupano della gestione delle attività extrascolastiche e di servizi per la disabilità. Venuta a conoscenza del ritardo accumulato nell’attivazione dei Progetti dei Piani di zona, mi sono recata a Palermo, presso la sede dell’Assessorato regionale delle politiche sociali, per incontrare l’Assessore Miccichè e fare il punto sui progetti e chiedere chiarimenti sui motivi che avevano bloccato l’erogazione delle risorse. Ho sollecitato l’emissione del pagamento per l’attuazione dei progetti previsti nella prima annualità, e proprio in questi giorni è avvenuta l’emissione del pagamento per l’importo di 378.000 euro ai fini del finanziamento della 1^ annualità del Terzo Piano di Zona 2013-15 presso la Ragioneria Centrale».
Resta da attendere l’erogazione della somma da parte della Ragioneria nelle casse della città di Noto, Comune capofila del distretto. «Continuerò a seguire la vicenda – conclude la Marzana – affinché si giunga ad una tempestiva attuazione dei servizi che promuovono la centralità della persona, con i suoi bisogni e i suoi diritti».
Giovanna Alecci