“Una bravissima persona”, ci lascia Luciano Monti, muratore rosolinese colpito dal covid
“Una bravissima persona, un gran lavoratore”.
Così è stato descritto Luciano Monti, muratore rosolinese deceduto ieri all’Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa.
Patologie pregresse e problemi ai polmoni: il covid per lui è stato letale.
Da 20 giorni lottava tra la vita e la morte, intubato, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Ragusa.
E da 20 giorni amici e parenti non smettevano di pregare per lui. Ma purtroppo le preghiere sono state vane.
Luciano Monti, muratore molto conosciuto in città, aveva 61 anni.
L’uomo non godeva di ottima salute e soffriva già di qualche problema ai polmoni. La positività al covid ha purtroppo peggiorato la sua condizione e richiesto il ricovero in terapia intensiva.
Mercoledì mattina il suo funerale. Nella Chiesa del Cuore Immacolato di Maria amici e parenti daranno l’ultimo saluto a Luciano Monti, “una persona squisita” – come lo descrive chi lo ha conosciuto.
Francalanza, Cartia, Monti, solo nell’ultimo mese sale a tre il bilancio delle vittime per covid nel nostro Comune. Ognuno con la sua storia, ognuno con un dramma diverso e un nemico in comune, il covid, che trascina nella disperazione intere famiglie di nostri cari compaesani.
Alla famiglia Monti le più sentite e vere condoglianze da parte della nostra redazione.