Giovanni Spadola designa i tre assessori, il candidato sindaco “Innovazione e tanta professionalità”
Innovazione, esperienza e professionalità. E’ la sintesi dei tre assessori designati da Giovanni Spadola, candidato a sindaco di Rosolini. La nomina in prima battuta di Vincenzo Liuzzo, 45 anni, imprenditore agricolo, rappresenta una novità per la città la delega alle aree Periferiche. Parlando nello specifico, si tratta delle contrade di Rosolini. Toccherà a Liuzzo tenere i rapporti fra i residenti e l’intero esecutivo.
Liuzzo è sposato, padre di due figli ed è titolare di un agriturismo a Commaldo Superiore. Parlando di esperienza, altro posto nell’esecutivo per Luigi Fratantonio. Ha già ricoperto il ruolo di assessore nelle passate amministrazioni ed è una delle colonne portante del Movimento ‘Insieme per Rosolini’. In base alle sue competenze, avrà le deleghe di pertinenza.
Altra nomina è quella di Concetta Cappello, 42, insegnante di storia e filosofia al liceo Scientifico ‘La Pira’ di Pozzallo. “Insegnante di ruolo’ ci tiene a puntalizzare la prof, con esperienza lavorativa pure nel Nord Italia per avere insegnato a Mantova. Concetta Cappello non si considera una ‘quota rosa’ ma è parte attiva del ‘Progetto’ di Giovanni Spadola.
“Ho partecipato a una Borsa di Ricerca per gli studi di genere – dice l’aspirante assessora – e sono stata responsabile delle Acli giovanili a Rosolini per il servizio civile”. C’è pure una stoccata per gli intellettuali o presunti tali rosolinesi. “La cultura non può essere elitaria, ma deve coinvolgere tutti, anche le fasce meno abbienti. Il desiderio dell’assessora? Che a Rosolini possa aprire una libreria e che la biblioteca comunale sia operativa e funzionale “. Concetta Cappello è sposata con un tecnico ed è mamma di 3 figli maschi di 13, 6 e 4 anni.
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