Autostrada Rosolini-Ispica, Vinciullo: “Per il ritardo ci vorrebbe il tapiro d’oro”
“Da giorni, sui media locali, regionali e nazionali, è iniziata una campagna pubblicitaria tendente ad accaparrarsi i meriti per l’inaugurazione, ma solo per l’inaugurazione, dei lotti 6 e 7 della Siracusa – Gela, che ora è diventata l’autostrada del Sud-Est”. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo che ricorda il lavoro svolto nella scorsa legislatura per non perdere il finanziamento.
“Fra i tanti che cercano di accaparrarsi i meriti, c’è chi ricorda di aver portato un secchiello con la sabbia, chi rivendica di aver fatto da aiutante o assistente di un generico muratore, chi ricorda di essersi fatto una passeggiata nei cantieri -afferma Vinciullo-, evidentemente tutte cose importantissime nella pochezza della politica attuale”.
“Cerchiamo -aggiunge Vinciullo-, allora di riportare le cose nell’ordine naturale di ciò che è accaduto e ricordiamo che:
1) i lavori vengono completati e consegnati con almeno due anni di ritardo, da Guinness dei Primati, da Tapiro d’oro, eppure si ha il coraggio di osannare;
2) il finanziamento è della scorsa Legislatura;
3) l’appalto dei lavori e l’inizio degli stessi sono sempre della scorsa Legislatura;
4) non ci risultano interventi legislativi dell’attuale Governo e Parlamento regionali;
Rivendico, invece, con orgoglio, ha proseguito Vinciullo, di aver salvato il finanziamento iniziale dell’opera con un emendamento, a mia firma, in Commissione Bilancio e di aver predisposto, in qualità di Presidente della Commissione Bilancio e di relatore, tutti gli atti necessari a garantire il finanziamento dei tre lotti”.