Il calcio non morirà a Rosolini, “La Pinetina” firma la convenzione e il Consales riprenderà vita
“Il “Salvatore Consales” sarà presto restituito ai giovani e alla città” – così esordisce il Presidente de La Pinetina, Giuseppe Leone, dopo aver firmato solo pochi minuti fa la convenzione per la gestione dello stadio comunale Salvatore Consales.
La Pinetina del Presidente Leone e del vicepresidente Pippo Di Martino si è aggiudicata la gestione per 5 anni presentando un’offerta (l’unica pervenuta) di € 5.445 come canone annuo di locazione.
Si apre adesso un nuovo capitolo per lo stadio “Salvatore Consales” e un percorso sportivo di soddisfazioni per la società di Leone e Di Martino che tra poco inaugureranno l’inizio della stagione. Con loro anche i soci Angelo Di Fede, Raimondo Liuzzo, Matteo Azzaro, Luigi Minutola, Pippo Cicero e Salvatore e Giovanni Rosa.
“Siamo pronti e carichi. Restituiremo il campo allo sport, ai giovani e alla città tutta” – dice determinato e entusiasta Leone che non vede l’ora di cominciare la stagione con tutto lo staff.
57 anni, il presidente Leone, da pochi mesi in pensione dopo 37 anni nel nucleo PEF della Guardia di Finanza, 20 anni dei quali svolti a Ragusa. Da sempre appassionato di calcio, ha trovato nella meritata pensione l’occasione per dedicare il suo tempo alla sua grande passione.
Perché ha scelto di cominciare questo percorso? Gli chiediamo. “Non volevo che finisse l’emozione di vedere, la domenica, una partita di calcio nella nostra Rosolini, in uno degli stadi più invidiati della zona sud” – ci risponde.
Programma e obiettivi? “L’ obiettivo è quello di riunire sotto un’unica denominazione tutte le scuole calcio di Rosolini e rimettere il campo a disposizione della città con persone qualificate. Speriamo di realizzare un grande gruppo di lavoro”.
Già a settembre il campo dovrebbe essere operativo.
“Dobbiamo ripartire, e lo faremo con tutto l’entusiasmo possibile” – continua. Tra le migliorie che la società ha in mente di apportare al campo c’è innanzitutto quella dell’illuminazione per poter, in futuro, organizzare anche dei tornei serali.
Leone conclude con un pensiero rivolto al giovane Consales: “Il campo è intitolato a Salvatore Consales, ma il 25 settembre, giorno della sua scomparsa, non c’è mai stata una cerimonia per ricordarlo assieme alla famiglia. Abbiamo intenzione di iniziare a farlo affinché diventi un appuntamento annuale in memoria di Salvatore”.