Il Centro Storico di Rosolini torna a rivivere grazie ai giovani
Da diversi anni assistiamo a dibattiti rivolti al recupero sociale, culturale ed economico del centro storico, che rimane, onestamente, uno dei più belli nella zona sud-est della Sicilia.
Quante volte abbiamo detto che Rosolini è al centro di un territorio a forte vocazione turistica e che può, grazie anche ai facili sistemi di collegamento, competere con gli altri importanti centri turistici del Val di Noto?
Da un paio d’anni a questa parte i giovani, che prima preferivano raggiungere altre mete, stanno sempre più concentrandosi e apprezzando la nostra città, la quale presenta, ormai, varie forme di attrazione.
Oltre alla bellissima piazza Masaniello, riconosciuta come una delle più belle d’Italia, anche la prestigiosa piazza Garibaldi, nella quale dominano imponenti la chiesa madre, la torre civica dell’orologio, i sontuosi palazzi di fine Ottocento, ed il Corso Umberto I di Savoia.
Un’area abbastanza strutturata che dispone, oramai, di numerosi locali che garantiscono ai giovani e alle famiglie un’offerta gastronomica e di beverage molto variegata e di qualità. Il centro storico oltre a fungere da punto di ritrovo per i giovani residenti, riesce ad attrarre anche numerosi turisti e visitatori, soprattutto nel periodo estivo. Esso, fino a qualche anno fa, appariva come un arido deserto, spoglio di iniziative culturali e commerciali, invece, oggi ha ripreso a rivivere, seppur con tante difficoltà legate alle restrizioni pandemiche, grazie agli sforzi, alla tenacia, alle competenze, agli investimenti degli imprenditori locali, i quali svolgono con passione e dedizione il proprio lavoro.
Il valore aggiunto, però, è dato proprio dai giovani, i quali con la loro energia positiva riescono a garantire vivacità e speranza per il futuro, nonostante le relazioni siano state messe a dura prova durante il periodo di isolamento.
Sembra che nel centro storico e nel corso Savoia si sia alzata la temperatura, una febbre che rende propositivo il processo di ripresa post covid.
Continuiamo così. Siamo nella strada giusta!
