“Spazio Cultura Biagio Poidimani”, parla Forza Italia Rosolini: “Siamo stati sempre contro alla scelta di Incatasciato”

Non si ferma il dibattito sullo “stop” ai lavori per la realizzazione dello “Spazio Cultura Biagio Poidimani” nei locali del Comune. Ad intervenire è adesso anche il gruppo di Forza Italia Rosolini che “ad onore dell’onestà che ci contraddistingue”, chiarisce di essere stati sempre contro la decisione di Pippo Incatasciato di allocare tali spazi a piano terra del Comune.

Ecco il testo integrale: “In questi giorni stiamo assistendo al dibattito aperto dall’ex Sindaco Incatasciato, dopo che il Commissario straordinario del comune ha deciso di destinare i locali al piano terra del Palazzo di città, a sede di uffici comunali e non più destinati a spazio museale da intitolare al nostro illustre concittadino Biagio Poidomani. Ci corre l’obbligo a questo punto, sempre con la massima chiarezza e onestà intellettuale che ci contraddistingue, riaffermare la nostra posizione in merito. Così come dichiarato dai nostri rappresentanti politici nei dibattiti consiliari la nostra posizione fin dall’inizio di questa scelta da parte dell’amministrazione di cui il nostro partito con i Consiglieri Calvo e Modica era parte integrante, ha sempre manifestato il suo dissenso nel perseguire questa scelta. Non è contrapposizione politica la nostra, è soltanto buon senso, perché non si capisce come mai, visto che abbiamo dei locali già da tempo individuati dalla precedente amministrazione Calvo, locali intitolati al nostro illustre Biagio Poidomani, con regolare delibera di Giunta fin dal 2014, locali che oggi, attraverso il progetto di riqualificazione per un importo di circa €. 600.000,00 presentato dal commissario Cocco nel quadro degli interventi del Recovery Fund, si devono spendere altri soldi per il terzo museo, quando questi locali possono essere utilizzati dai nostri cittadini attraverso la fruizione di servizi in locali adeguati. Vedete noi, così come i nostri concittadini, non possiamo accettare di usufruire dei servizi in locali dove dobbiamo attendere il nostro turno nel vano scala del comune, oppure accettare inermi che l’ufficio protocollo non può essere fruito da cittadini diversamente abili. Ecco, per questo la decisione del Commissario Cocco ci trova favorevole perché siamo convinti che quei locali sono adatti per dare servizi ai nostri concittadini, il nostro illustre Biagio Poidomani merita qualcosa di diverso, merita dei locali adatti ai suoi prestigiosi lavori, locali che attraverso una buona pianificazione di comunicazione e attività di marketing museale si possa dare lustro al nostro patrimonio artistico e culturale. Non è il momento di contrapporre i cittadini, come qualcuno maldestramente ha fatto intendere in questi giorni, tra chi vuole la cultura nella nostra città e chi non la vuole, perché sappiamo tutti, che la cultura è anche economia, la cultura è creazione di posti di lavoro, e quindi nessun rosolinese può essere contro lo sviluppo della nostra città attraverso la cultura”.