Prima assemblea per Sinistra Italiana Siracusa su lavoro, istruzione e ambiente

Prima assemblea per Sinistra Italiana Siracusa su lavoro, istruzione e ambiente

FONTE: COMUNICATO STAMPA SINISTRA ITALIANA

Martedì 1 giugno, in modalità online, si è tenuta la prima assemblea provinciale degli iscritti e simpatizzanti di Sinistra Italiana della provincia di Siracusa.

All’incontro hanno partecipato vecchi e nuovi militanti della sinistra siracusana, della città capoluogo e dei comuni della provincia, e i lavori sono stati coordinati da Tino Magni, componente della segreteria nazionale del partito e responsabile dell’organizzazione.
L’incontro, ricco di spunti e di futuri obbiettivi da raggiungere, si è articolato sia su questioni interne al partito sia su quelle esterne, che interessano il territorio siracusano e siciliano, in particolar modo sui temi del lavoro, dell’istruzione e sul rilancio degli atenei siciliani, sui temi dell’ambiente e di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale.


Il futuro dei giovani, inoltre, ha caratterizzato molti degli interventi dei partecipanti, insieme alle preoccupazioni in cui versano la scuola e la sanità, che in questa provincia e in Sicilia rappresentano senza dubbio un’emergenza troppo spesso e troppe volte dimenticata. Sul piano interno del partito, partendo dall’analisi lucida e onesta su cosa è stata fin qui per questo territorio Sinistra Italiana, e riconoscendo le difficoltà iniziali ad assumere con credibilità un ruolo fattivo e di riferimento nel dibattito politico nel territorio, si è convenuto sulla necessità che questa volta la costruzione del partito deve avvenire partendo dal basso, dal coinvolgimento dei militanti e dei simpatizzanti, riconoscendoli come soggetto fondativo del partito e di rilancio dell’azione politica di Sinistra Italiana anche in provincia di Siracusa.
Tino Magni nel suo intervento si è soffermato sulla necessità di dare corpo e anima al partito anche a Siracusa, ha assicurato il supporto della segreteria nazionale sulle battaglie politiche e sui temi del territorio e ha sottolineato l’urgenza di aprire le porte di Sinistra italiana alla partecipazione e al coinvolgimento di quanti sentono il bisogno di affermare un pensiero nuovo e di sinistra nel panorama politico italiano.


Sinistra Italiana come forza di sinistra aggregante e non divisiva, per ridare all’Italia una sinistra radicale nei valori e progressista nell’azione di governo; una forza che lavori alla costruzione di una coalizione di governo, ma che rivendichi, anche radicalmente, temi, valori e battaglie politiche in nome di chi non ha voce, degli ultimi, di chi è rimasto indietro e ha pagato e continua a pagare gli effetti della crisi. Magni ha aggiunto, infine, che la Sicilia sta rappresentando per Sinistra Italiana un nuovo inizio; da Catania a Palermo, passando per Siracusa, ma anche in altre province quali Trapani, Ragusa e Agrigento vanno riconoscendosi nel partito comunità di sinistra fino a ieri divise ed eterogenee, una nuova militanza, un nuovo protagonismo che spinge il partito verso la
costruzione di una sinistra di nuova generazione in Italia, in Sicilia, a Siracusa.

Tino Magni, responsabile org. nazionale di Sinistra Italiana
Sebastiano Zappulla e Corrado Fioretti in rappresentanza degli iscritti a Sinistra Italiana Siracusa

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