Altra notte di fuoco a Rosolini, in fiamme una Nissan Qashqai

“Erano le 4 del mattino e siamo stati svegliati da un boato, era la nostra auto divorata dalle fiamme”. 

A Rosolini un’altra notte di fuoco si è consumata, lasciando solo la carcassa di una Nissan Qashqai parcheggiata in Via Tunisi, di fronte all’abitazione del proprietario, anch’essa annerita dalle fiamme.

Il proprietario, un muratore rosolinese, padre di tre figli, si è svegliato nel cuore della notte, assieme alla sua famiglia, a causa di un forte boato: così come racconta, la sua auto era già stata distrutta completamente dalle fiamme.

Sceso di corsa in strada ha provato in tutti a modi a salvare il salvabile, ma ormai era troppo tardi. “Mio padre mi tratteneva, mi ripeteva che non c’era più nulla da fare”.

Nemmeno l’intervento rapido dei Vigili del Fuoco di Noto infatti, allertati subito, si è rivelato purtroppo efficace. “Non ho nessun sospetto, non ho mai fatto male a nessuno” – racconta il muratore che assieme ai figli, questa mattina, si trovava ancora davanti alla carcassa della sua auto e che, tra poche ore, è atteso alla Locale Stazione dei Carabinieri di Rosolini per sporgere denuncia verso ignoti.

I Vigili del Fuoco non hanno trovato alcun elemento che possa accertare il dolo. Intanto anche la facciata dell’abitazione è stata quasi completamente annerita dalle fiamme, fino al secondo piano.

La Nissan era stata acquistata dal proprietario solo 4 anni fa tramite finanziamento che avrebbe finito di pagare tra solo un anno esatto. Era l’unica auto di famiglia, oltre a quella da lavoro, acquistata con tanti sacrifici.

Pare che il fuoco sia tornato a Rosolini, è già il secondo episodio nel giro di un mese. Solo il 17 aprile scorso le fiamme hanno distrutto l’auto di una giovane 20enne.