Covid nella casa di cura Bagliore dell’Orizzonte: “Adesso tutti gli anziani sono positivi. Quello che temevo si è concretizzato”
Sono tutti positivi gli anziani ospitati nella struttura “Bagliore dell’Orizzonte”, casa per anziani diventato focolai di Covid qualche giorno fa. Non è servita a smuovere le autorità preposte la denuncia della titolare Miriam Della Luna, unica ancora negativa al tampone molecolare, che chiedeva “aiuto” in quanto “non sono una infermiera e i pazienti hanno costante bisogno dei presidi”.
Dei due casi iniziali, attualmente sono 6 gli anziani positivi e una operatrice. Unica a risultare ancora negativa al tampone molecolare è la titolare. Nel centro anziani sono rimasti solo 3 utenti, altri 3 si trovano ricoverati all’ospedale, una delle quali in gravi condizioni, mentre un’altra potrebbe essere dimessa a breve. Sia l’operatrice che la titolare hanno scelto volontariamente di rimanere ad accudire gli anziani.
Gli anziani rimasti nella struttura, tutti vaccinati, vivono in camere separate ma il bagno è in comune. “Tutto sommato stanno bene -dice Miriam Della Luna-. Li stiamo curando, ci hanno dato le terapie da seguire e noi ci stiamo inventando medici e infermieri, con camice e visiera. Stiamo cercando di farli vivere nel migliore modo possibile anche se isolati. Si sta curando anche l’operatrice che è rimasta con me. Purtroppo anche lei ha contratto il virus. Spero che questo brutto momento passi presto. Adesso che ho vissuto in prima persona questa emergenza, mi sono resa conto che i protocolli adottati non funzionano. Ci sentiamo lasciati soli dalle istituzioni che avrebbero potuto fare di più per evitare il proliferare del contagio nella struttura”.
La vicenda della struttura di via Macauda ha smosso la solidarietà e il calore della gente. Della Luna, che qualche giorno fa ha raccontato la vicenda tramite un video, dice di “aver riscontrato tanti messaggi di solidarietà. A fine emergenza ringrazierò tutti e puntualizzeremo altre cose. Ma la solidarietà e umanità riscontrata è stata veramente tanta. Impensabile. Si è smossa una città intera: chi ha fornito mascherine, chi cibo, chi presidi, e non sono mancati anche i portafortuna, sorrisi e incoraggiamenti”.
Per il momento ringrazio i dottori Maltese e Martorina, la dottoressa Micieli, il dottor Failla con la moglie, il laboratorio Buffa che ci ha fornito camici monouso e parascarpe, la Misericordia che ha fornito farmaci e pannoloni. Ringrazio di cuore anche quelle persone che non conosco ma che si sono presentati con cibo, bevande e colazione mattutina, per non parlare del vicinato che si è messo a disposizione per qualsiasi cosa. Anche il panettiere che giornalmente ci rifornisce il pane si è presentato con dei biscotti. Sono piccoli gesti che in questo momenti diventano “grandi” e fanno davvero piacere perchè alla fine ti fanno pensare di non essere sola. Grazie veramente a tutti”.
Un problema riscontrato è quello dei rifiuti. “L’immondizia si è accumulata e i bidoni sono pieni -conclude Miriam-. Spero che passino presto a ritirarli”.
Il Comandante dei Vigili Urbani, Salvatore Latino, garantisce il rispetto delle giornate di ritiro: “I rifiuti Covid -dice Latino-, vengono ritirati da calendario due volte a settimana, a conclusione delle giornate di martedì e sabato”.