“Ho visto la morte con gli occhi”, pioggia e ancora paura nel sottopasso di contrada Tagliati
“Ho visto la morte con i miei occhi”. È la testimonianza, l’ennesima, di un’abitante di contrada Tagliati che, ieri sera, di rientro nella sua abitazione, ha vissuto momenti di panico nell’ormai “famoso” sottopasso autostradale snobbato irresponsabilmente dal Consorzio Autostradale Siciliane che non ha mai effettuato un intervento di bonifica o migliorato i canali di scolo. A bonificare la zona, circa un mese e mezzo fa, era stato il Comune di Rosolini, una bonifica che però non ha eliminato il problema che rimane strutturale.
“Cosa si aspetta ad effettuare questi lavori -si chiede Valentina Cassarino tra le lacrime, che ieri ha dovuto attraversare con la sua auto circa un metro di acqua nel sottopasso-. Sono stufa di avere paura ogni volta che piove, attraversando quel sottopasso piangendo. Mi chiedo: quando posso finalmente tornare a casa e non avere paura?”.
Anche il sindaco Pippo Incatasciato, in una nota diramata stamattina, parla del sottopassaggio autostradale di contrada Tagliati.
“Ieri abbiamo affrontato alcuni sopralluoghi tra cui quello del sottopasso autostradale di contrada Tagliati -dice il sindaco-, dove a seguito di segnalazione alla protezione civile regionale sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco. Abbiamo relazionato tutto costantemente alla protezione civile regionale, con la quale abbiamo mantenuto costanti contatti. I reperibili dell’UTC intervenuti hanno sistemato qualche tombino e assistito gli abitanti di una autovettura, come detto, in prossimità del sottopasso autostradale. Direi buona l’operatività locale, in termini di coordinamento, come anche quella provinciale e regionale. Ringrazio la cittadinanza per aver osservato la prescrizione diramata, restando nelle abitazioni, al riparo da potenziali pericoli. Ringrazio il COC (centro operativo comunale) formato da funzionari comunali, forze dell’ordine e volontari della Misericordia, per l’attenzione tenuta nella giornata di ieri”.
A settembre, sempre nel sottopasso di contrada Tagliati, era rimasta inondata una autovettura (nella foto di copertina). Per fortuna il proprietario ha avuto mente lucida, riuscendo a lasciare il mezzo prima che fosse troppo tardi.