Alunna positiva alla De Cillis: chiusa solo la classe, Spadola: “Scelta pericolosa e folle, si chiuda l’Istituto”
Ancora un caso di positività all’interno di un Istituto scolastico rosolinese che riguarda un alunna asintomatica di scuola media.
Un altro caso di questa seconda ondata che si verifica all’interno dell’Istituto De Cillis. La prima volta era stata posta in quarantena un’intera classe, mentre adesso l’Istituto, di concerto con l’Asp Siracusa, ha attivato “un protocollo” diverso. Nessuna quarantena per gli alunni della classe interessata né per i docenti, ma si è proceduto alla sola chiusura dell’aula per due giorni che sarà sanificata. Gli alunni, compagni della giovane positiva, potranno rientrare in classe già lunedì.
“Una scelta folle e pericolosa” per il Consigliere Giovanni Spadola che rimprovera il Sindaco di non avere pugno fermo da amministratore nei rapporti con l’Asp. “Stiamo forse giocando o è chiaro che è in corso un epidemia?”. E continua: “ E’ una vergogna, e se non si trattasse di un’emergenza sanitaria ci sarebbe da ridere. L’alunna positiva, a cui va tutta la mia vicinanza, non credo sia stata immobile nella sua classe ma nel periodo di incubazione si sarà spostata, giustamente, negli spazi comuni della scuola: corridoi, palestra, bagni. Vogliamo infettare tutti gli altri alunni? Se questa, da parte del nostro Sindaco, si chiama salvaguardia della sicurezza sanitaria dei cittadini, io mi vergognerei” – dice Spadola.
“Da settimane ormai chiediamo al sindaco la chiusura totale delle scuole fino al 3 dicembre. Dice che non è possibile? Almeno abbiate l’accortezza di avviare le procedure come si deve perché la chiusura della sola classe con un’alunna asintomatica è una pagliacciata, pericolosa per studenti, famiglie, docenti e personale Ata. Un sindaco deve assumersi le sue responsabilità e intraprendere un percorso serio con il Preside”.
E poi la sua proposta: “Chiuda completamente tutto l’Istituto, sanifichi tutta la struttura e prima della riapertura faccia urgentemente screening di massa, che adesso sono pure gratuiti, a studenti, genitori, docenti e personale Ata dell’Istituto. Se non verrà fuori nessun positivo almeno avrà riaperto una scuola da vero amministratore e in totale sicurezza. Solo così renderà più sicuri e più sereni anche i genitori, che sono molto preoccupati. Invece mi chiudete solo la classe? E chi ci dice che non ci siano altri positivi asintomatici?
Sindaco, cerchi di essere un amministratore serio. Perché tra la fiera e quest’ultimo scempio, sta diventando responsabile della crescita dei contagi in città. O chiude tutte le scuole o almeno, là dove si riscontrano positivi asintomatici, agisca come si deve per la tutela dei nostri cittadini”