Maltese (Fratelli d’Italia): “Sui cantieri il consigliere Spadola si informi meglio”

“Più onestà intellettuale, più chiarezza”. È quello che chiede Emanuele Maltese, presidente del circolo “Il Carrubo” di Fratelli d’Italia, risponde con una nota al consigliere Giovanni Spadola che qualche giorno fa aveva “richiamato al dovere” tutti i parlamentari regionali vicini a Rosolini, per garantire pagamenti celeri ai lavoratori dei cantieri di lavoro, ancora in attesa di retribuzioni.

La nota stampa integrale del circolo il Carrubo:

“Il consigliere comunale di Rosolini Giovanni Spadola, che chiama in appello
tutte le istituzioni e tra le altre anche quelle regionali, tra cui anche l’on. Rossana Cannata, in merito ai
mancati pagamenti delle persone impegnate nei cantieri di lavoro, ha di sicuro preso un abbaglio”.

Così il Circolo “Il Carubbo”, che sulla vicenda rilevata dal consigliere comunale precisa: “Spadola, con il suo
intervento, dimostra chiaramente di non essersi documentato sulla vicenda, nonostante il ruolo
istituzionale anche dallo stesso rivestito e perciò sentiamo di raccomandargli, per il futuro, maggiore onestà
intellettuale e chiarezza nella comunicazione”.
I fatti parlano chiaro: “L’iter del cantiere cui fa riferimento Spadola è stato, infatti, istruito da parte
dell’amministrazione comunale di Rosolini – spiega il Circolo – che ha riscontrato, da ultimo, alcune
problematiche sulla piattaforma e si é adoperata da quel che risulta per la risoluzione con i tecnici. Di
conseguenza, il pagamento ai lavoratori potrà avvenire soltanto quando la procedura risulterà completa e
regolare. E le ultime integrazioni del Comune risalgono solo al 26 ottobre. L’on. Rossana Cannata, sempre
vigile e attenta su questa e altre vicende del territorio, ha infatti contattato gli uffici competenti che
assicurano di liquidare tutto entro pochi giorni, quando l’iter sarà terminato nel rispetto dei termini previsti
dall’istruttoria”.
“Tanto rumore per nulla, insomma” conclude il Circolo che tiene a sottolineare come la causa del ritardo
nel pagamento ai lavoratori non sia quindi imputabile ad alcuna disattenzione né evidentemente ad una
precisa volontà politica. E a tal proposito invita il consigliere comunale Spadola “a non strumentalizzare le
difficoltà economiche delle persone e a informarsi meglio la prossima volta, prima di avviare argomenti per
nulla fondati e che rischiano, come in questo caso, di ingenerare confusione e di strumentalizzare gli
intoppi purtroppo burocratici addebitando presunte colpe politiche”