Zocco, Città Verde: “Il consigliere Giovanni Spadola è disinformato”
“Ho appena letto un articolo del consigliere Giovanni Spadola in cui afferma che l’associazione Città Verde prende ancora contributi dal Comune. Oltre a non essere vero queste parole sono uno schiaffo morale all’associazione, a tutti i membri, che hanno sempre lavorato senza gravare sulle casse comunali”.
Il presidente di Città Verde, Giorgio Zocco, risponde alla nota stampa diramata questa mattina dal consigliere comunale Giovanni Spadola in cui sottolineava il suo lavoro effettuato nei tre mesi da assessore “senza aver effettuato nessuna determina di impegno per lavori di pulizia in città”. Spadola si riferiva anche all’associazione Città Verde che nel 2019 ha sottoscritto una convenzione con il Comune, convenzione che poi non è stata portata a termine in quanto disdetta da Città Verde che ha restituito parte delle somme.
“Giovanni Spadola forse non sa o è stato informato male che quella somma data in convenzione a Città Verde non è un aggravio di spese per i cittadini, ma è una somma STORNATA dal capitolato dell’Igm -dice il presidente Giorgio Zocco-. Nessun aggravio di spese ma bensi una mano d’aiuto al Comune e alla ditta che da sola faticava per poter effettuare il ritiro dei rifiuti solidi urbani, la scerbatura, la pulizia del cimitero e altri lavori. Giovanni Spadola forse non sa o è stato informato male che quella convenzione stava per soffocare la nostra associazione perchè la mole di lavoro è risultata essere sproporzionatamente superiore alle nostre possibilità, e per questo abbiamo deciso di ritirarla e restituire parte delle somme. Perchè oggi Giovanni Spadola esce con un comunicato nominando solo l’associazione Città Verde come percettore di un contributo che, come spiegato, non ha inciso nelle tasche dei cittadini? Perchè Giovanni Spadola, forse informato male, fa intendere come se ancora l’associazione sta percependo contributi dal Comune?”.
E poi il “consiglio” al consigliere Spadola. “Lasci fuori l’associazione dai giochi politici -conclude-. All’associazione “Città Verde” piace fare la “nostra” politica che è quella di mantenere pulita e decorosa la rotatoria di via Paolo Orsi che abbiamo preso in adozione. Facciamo politica cercando di inculcare la cultura del bello. Facciamo politica sensibilizzando la cittadinanza a non sporcare. Noi non ci curiamo dei colori politici ma stiamo attenti alle dinamiche politiche della città perchè vorremmo più interesse per il verde pubblico. Forse questo da fastidio a qualcuno ma non possiamo farci nulla. Siamo disponibili ad incontrare il consigliere Spadola e aprire un confronto mostrando tutti i nostri lavori eseguiti durante la convenzione. Carte alla mano dimostreremo quanto abbiamo lavorato e quanto abbiamo fatto RISPARMIARE alla città. Se Possiamo dare atto al consigliere Spadola di essere stato bravo, durante il suo periodo di assessore, a non diramare nessuna determina per i lavori, ma inserire l’associazione Città Verde come percettore di fondi che sono pesati sul bilancio comunale è un’affermazione che non possiamo accettare”.
