Pioggia e allagamenti: salvate 4 persone lungo la strada dell’area Protezione Civile
Arrivano le prime piogge torrenziali e le bombe d’acqua tornano a far paura a Rosolini, già preda di acquazzoni e allagamenti delle strade: un cittadino salva 4 persone lungo la strada dell’area della Protezione Civile.
In queste ore si sta abbattendo sul territorio comunale un forte temporale che nel giro di pochissimo tempo ha già causato i primi disagi a persone e viabilità: strade allagate e automobilisti salvati da passanti.
Una situazione difficile è quella che si è vissuta pochi minuti fa lungo la strada dell’area della Protezione Civile di Contrada Masicugno Scardina che, a ogni temporale che si imbatte in città, si presenta come un fiume in piena cogliendo alla sprovvista, anche stavolta, alcune auto che si sono ritrovate invase e bloccate da circa 1 metro e 20 di acqua, e per le quali è stato necessario il soccorso stradale dei Vigili del Fuoco, e per una di esse addirittura fondamentale – e lodevole – l’immediato intervento di un cittadino coraggioso.
In particolare, un passante che si trovava sul posto, il rosolinese Corrado Colombo, si è accorto che un’Opel era parecchio in difficoltà, con 4 persone intrappolate che tentavano in tutti i modi di liberarsi dall’acqua. Repentinamente, è riuscito ad allontanarle dal veicolo, traendole così in salvo per poi trasportarle con la propria auto, dopo aver constatato il loro stato di terrore e tremore perché completamente inzuppati, alla Guardia Medica di Rosolini in cui si trovano attualmente per una visita precauzionale.
Quest’utlimo è l’ennesimo intervento finito bene, grazie anche al presidio dei Vigili del Fuoco e del coraggio di un cittadino che è intervenuto con estrema audacia in aiuto di 4 compaesani in pericolo, ma la situazione di quel tratto stradale, e di tanti altri in città, è nota, e si ripresenta sistematicamente ad ogni pioggia: strade allagate e marciapiedi resi impraticabili, con relativi disagi per chi deve percorrerli dati anche dal traboccamento dei tombini o dagli sversamenti dei detriti provenientei dai terreni che si riversano sulle carreggiate, rendendo le vie difficili da percorrere.
Fortunatamente il peggio sembra passato, l’intensità della pioggia sia calata e a quanto pare non si sono registrati gravi danni ma, viste le ripetute occasioni di incidenti e disagi e le insistenti segnalazioni della cittadinanza, occorre che chi di dovere, debba subito mobilitarsi per intervenire e risolvere le problematiche legate al defluire delle acque, prima che sia troppo tardi e si dovranno fare i conti con conseguenze ben più grandi, come quelle purtroppo verificatesi lo scorso autunno con il nubifragio del 25 ottobre 2019, che provocò anche una vittima.