Un fondo per lo sport e attività ricreative con i risparmi sui costi della politica
Anche per il 2020 è stata confermata la riduzione del 20% dell’indennità del sindaco Pippo Incatasciato, che riguarderà, a cascata, anche tutte le indennità spettanti a vicesindaco, assessori e presidente del consiglio.
La conferma arriva con la delibera di giunta n. 100 del 27/07/2020 , a cui è allegata la sottoscrizione degli stessi amministratori che conferma la volontà di riduzione anche per l’anno 2020, dopo gli “errori tecnici” che si sono ripetuti sia per l’anno 2019 (“errore tecnico”2019)che per l’anno 2020 (errore tecnico 2020).
Rispetto allo scorso anno però, il 20% “risparmiato” è stato destinato ad un capitolo specifico: iniziative inerenti il settore sportivo, ricreativo ed educativo. Varie quindi le inziative in cui questo risparmio potrà essere impegnato.
Nessuna “sorpresa” sulla riduzione del 20%, un atto comunque apprezzabile ma che tutti gli amministratori, a partire dal 2007, continuano a sottoscrivere.
Le riduzioni iniziano infatti nel 2007 con Giovanni Giuca e proseguono con Nino Savarino, che nel 2009 effettuò la prima riduzione del 25% portando l’indennità del sindaco da 3.615,20 euro a 2.941,05, per poi procedere nel 2013 all’ulteriore riduzione del 20% portando la propria indennità da 2.941,05 a 2.352,84 euro. La stessa riduzione del 20% fu riconfermata anche dal sindaco Corrado Calvo che, nello specifico nel 2016, la destinò alla realizzazione dei servizi igienici pubblici del Parco Giovanni Paolo II.
