Finalmente gli sporcaccioni potranno essere sanzionati: il Sindaco ordina il divieto di abbandono rifiuti
Individuare gli sporcaccioni, beccarli tramite la videosorveglianza, scongiurare l’insistenza di micro discariche urbane, non prima però di un’apposita ordinanza a tutela dell’ambiente e del territorio che vieti l’abbandono selvaggio di rifiuti e materiali e sanzioni tutti gli incivili e i trasgressori di turno.
È stata pubblicata ieri l’ordinanza sindacale n.43 che mira a salvaguardare il decoro del Comune e, soprattutto a impedire qualsiasi forma di inquinamento e deterioramento dell’ambiente.
Il Sindaco Incatasciato, prendendo atto che nel territorio comunale continuano a verificarsi episodi di abbandono di rifiuti e materiali ingombranti che, oltre a rappresentare un problema estetico e ambientale, a deturpare il decoro urbano e del territorio, costituiscono un potenziale rischio e pericolo per l’igiene e la sicurezza dei cittadini, con l’obiettivo di arginare il fenomeno incontrollato dell’abbandono di spazzatura e l’insorgere di micro discariche, ha inteso disporre su tutto il territorio comunale il divieto di abbandonare, scaricare o depositare in modo incontrollato rifiuti di ogni genere in aree pubbliche o private soggette ad uso pubblico.
E se prima tutti gli “sporcaccioni” seriali, potevano essere solo indentificati, con questa ordinanza potranno finalmente essere multati e pagare a caro prezzo i propri atti di inciviltà. È prevista difatti, per la violazioni di queste disposizioni, l’applicazione di pesanti sanzioni amministrative, nei casi più gravi anche penali, che ammontano da 300,00 € e 3000,00 € (se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi la sanzione sarà aumentata fino al doppio). Chiunque violerà i divieti sarà tenuto pertanto a procedere alla rimozione, al recupero e allo smaltimento dei rifiuti nonché al ripristino dello stato dei luoghi.
Al Corpo della Polizia Locale e agli Organi preposti, il compito di vigilare sul rispetto della presente ordinanza e di procedere all’accertamento delle violazioni.