Roghi di rifiuti senza fine: ancora in fiamme l’immondizia delle Contrade della SP11 – IL VIDEO
Ci risiamo. Un altro incendio, l’ennesimo, ha invaso la zona minacciata dall’inciviltà più spietata. Da qualche ora una folte nube nera, visibile anche a distanza, si è sollevata lungo Contrada Padro-Stafenna tra il passaggio a livello e l’Autostrada, in territorio di Noto.
Ancora spazzatura a bruciare dunque, ancora disagi sia per i residenti e gli imprenditori agricoli della zona, sia per i due Comuni in cui ricade quella che ormai sembra essere diventata una vera e propria discarica a cielo aperto, vittima dell’abbandono insistente e selvaggio di rifiuti di ogni genere. Contrada Stafenna, Narbalata, Codalupo, Patro, Tagliati solo per citarne qualcuna, al confine tra i territori di Noto e Rosolini, sono continuamente bersagliate da cumuli di spazzatura abbandonata da chi non ne vuole sapere di rispettare le regole ed effettuare una corretta raccolta differenziata.
E oggi pomeriggio, la storia, verificatasi meno di una settimana fa, si ripete: divampanti roghi che bruciano cumuli di rifiuti ammassati in tutto il luogo. Un vero e proprio disastro ambientale potremmo dire, con i residenti per primi, i passanti e i dipendenti delle imprese agricole che ricadono su quei territori, costretti a respirare veleni e lavorare con il rischio di prendere anche qualche malattia.
Questi piromani e incivili, che condanniamo decisamente, non vogliono comprendere che nel desistere a compiere tali delittuose azioni, non risolvono il problema.
Il grave pericolo dei rifiuti che vanno a fuoco, che sprigionano fumi tossici e la cui aria irrespirabile con le alte temperature si intensifica, rappresenta un’emergenza vera e propria, che continua a peggiorare, perché a lungo andare le sostanze esalate si diramano nell’aria, con conseguenze gravi per la salute di tutti: si vanno a depositare sia nelle nostre vie respiratorie sia nel suolo. Per non parlare anche delle conseguenze sociali ed economiche causate dall’immagine indecorosa che diamo di questi posti così belli, ricadenti su un Paradiso chiamato “Val di Noto”.
E nelle scorse settimane, presso il capannone agricolo dell’imprenditore Pietro Spatola, si è svolta difatti una riunione proprio a questo proposito: risolvere la problematica (qui il video dell’incontro: https://www.facebook.com/watch/?=284017816071707 ). Alla presenza dei sindaci di Noto e Rosolini, Corrado Bonfanti e Pippo Incatasciato, ci si è assunto l’impegno amministrativo di intervenire quanto prima interessando anche l’Ente Provincia, e nello stesso tempo coinvolgere gli imprenditori a dotarsi delle telecamere per riprendere chi si rende protagonista dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Adesso, l’augurio è che le promesse delle Amministrazioni vengano presto mantenute e convertite a fatti.
Nel frattempo, quest’annoso problema dei rifiuti abbandonati, che fa molto discutere, è stato da noi approfondito nel nuovo numero cartaceo del Corriere Elorino, in edicola da ieri pomeriggio.