Salvano anziano dalle fiamme: riconoscimento per due poliziotti rosolinesi

Salvano anziano dalle fiamme: riconoscimento per due poliziotti rosolinesi

Lo scorso 15 agosto 2019 avevano tratto in salvo un anziano disabile e un cane di grossa taglia dal divampare di un violento incendio all’interno di uno stabile popolare nel centro cittadino del Comune di Avola, a distanza di quasi un anno, i due poliziotti che avevano prestato soccorso, il 4 giugno 2020 hanno ricevuto un “Attestato di Civica Benemerenza” per essersi distinti compiendo con un nobile gesto dal profondo valore civico. 

Si tratta dei rosolinesi, l’Agente Scelto Giuseppe Calvo e l’Assistente Capo Rosario Macauda che nella notte di quel 15 agosto, con il loro tempestivo intervento, ben prima dell’arrivo dei Vigili del Fuoco pre – allertati, hanno scongiurato che avvenisse il peggio: un uomo che soffre di patologie psichiatriche, aveva appiccato il fuoco all’interno della propria abitazione, con celerità ed estrema lucidità i due poliziotti compaesani, in servizio presso il Commissariato di Avola, hanno evitato possibili gravi conseguenze, lanciandosi a più riprese all’interno dello stabile ormai saturo di fumo, e prodigandosi per l’evacuazione di tutti i condomini.

 

Nell’occorso allertato da un residente, sono peraltro riusciti a trarre in salvo un anziano disabile impossibilitato a muoversi in autonomia, caricandolo di peso per portarlo al sicuro fuori dallo stabile, e non si sono nemmeno sottratti al recupero, tra le fiamme, di un cane di grossa taglia bloccato sul balcone dell’appartamento da cui si era originato l’incendio.

A conferire ai due il prezioso riconoscimento istituzionale, il Dirigente del Commissariato Dott. Mario Venuto ed infine il Sindaco Cannata di Avola che hanno motivato così la coraggiosa opera dei due poliziotti: “Chiaro e fulgido esempio di solidarietà umana, valore civico e spirito di sacrificio, portati in soccorso del prossimo, incurante delle possibile conseguenze personali“.

 

In questi casi non amano definirsi eroi ma ribadire che hanno svolto solo il proprio lavoro, e lo avranno pure fatto, ma quando si salva una vita non resta che provare tanta gratitudine ed immensa riconoscenza e stima per chi, con estremo coraggio, mette avanti la propria, l’incolumità dell’altro. Ai nostri concittadini sentite congratulazioni.

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