Parrucchieri abusivi, il sindaco risponde all’appello di Maria Concetta Pitino: “Sono disponibile ma la invito a collaborare per far luce sulle vicende”
“Ho preso contatti con la Guardia di Finanza, disponibile a collaborare con chiunque intenda segnalare”.
Il sindaco Pippo Incatasciato risponde oggi all’appello della parrucchiera Maria Concetta Pitino, professionista che, al pari di tanti altri, è stanca di assistere al dilagante abusivismo di estetisti e parrucchieri che operano in nero nello scantinato delle proprie abitazioni o che si recano a domicilio, aggirando così facilmente e pericolosamente le regole di contenimento. La stessa invita il sindaco “a far rispettare le regole e ad adottare i dovuti provvedimenti, in nome di quei valori di legalità che “intende ispirare in tutta la comunità“.
Oggi arriva la nota di risposta del Sindaco Incatasciato che si dice disponibile ma invitando la professionista a fare luce sulle vicende esposte, con una collaborazione da entrambe le parti. Chiarisce inoltre che questa mattina ha preso contatti con la tenenza della Guardia di Finanza dalla quale ha ricevuto piena disponibilità a collaborare con chiunque intenda segnalare. Il testo:
“Oggi raccolgo l’appello di Maria Concetta Pitino, – dice il Sindaco- ma prima ancora avevo già preso nota dell’appello di Giancarmelo Puglisi che, parlando a nome delle rispettive categorie professionali, legittimamente rivendicano la necessità di fare chiarezza riguardo al fenomeno dell’ esercizio della professione in nero. Comprendo perfettamente le difficoltà economiche in cui versa al momento la categoria e mi rendo anche conto che l’odierna segnalazione non si riconduce ad un fenomeno nato con il Covid 19, ma ad un fenomeno che purtroppo caratterizza il mercato, non solo locale, che dovrebbe trovare soluzione non certamente esclusivamente nella repressione, ma in una presa di coscienza del governo che dovrebbe predisporre delle misure che ne agevolino la regolarizzazione.
La mia ampia disponibilità a rappresentare alle forze dell’ordine la problematica passa chiaramente per la disponibilità della signora Pitino a collaborare per far luce sulle vicende esposte.
E pertanto, certo della sua disponibilità ad agire in difesa della propria categoria, mi schiero al loro fianco non certo per dimostrare quanto rispetto ho per le regole, ma per il rispetto e l’ammirazione che nutro per chi le rispetta. A tal proposito in mattinata ho preso contatto con la tenenza della Guardia di Finanza dalla quale ho ricevuto piena disponibilità a collaborare con chiunque intenda circostanziare delle segnalazioni”.