Coronavirus – Caso di Rizzuto a “Non è l’Arena”. Il Dirigente Asp ignora il confronto e il figlio Audenzio: “il silenzio di Ficarra ha fatto più male”
Si è nuovamente posto l’accento, a livello nazionale, sul caso della morte per Coronavirus del Direttore del Parco Archeologico di Siracusa, l’Architetto rosolinese Calogero Rizzuto. A ricostruire tutta la vicenda, è stavolta il programma televisivo “Non è L’Arena” in onda la domenica sera su La7, e condotto dal famoso giornalista e conduttore Massimo Giletti.
Nella puntata di ieri sera, poco dopo le 22.30, tanti sono stati gli argomenti al vaglio della trasmissione: un ricovero quello di Rizzuto che, secondo il Direttore Generale dell’Asp, Salvatore Lucio Ficarra, lo stesso avrebbe rifiutato, i ritardi nella cura dell’architetto, così come i tanti contagi che hanno colpito alcuni suoi collaboratori (di cui una è purtroppo deceduta); la carenza di reagenti e il laboratorio dell’Ospedale non ancora attivo, la denuncia avanzata dall’Onorevole Emanuele di Pasquale, e un’indagine della Procura che dovrà chiarire tutto.
Molti dettagli della storia, già noti alla cronaca dopo la puntata di Report di 15 giorni fa, sono stati ribaditi dal figlio, Audenzio Rizzuto in collegamento da casa che, con la voce ancora rotta dall’emozione, ha espresso a Giletti il dispiacere della famiglia sulla reazione avuta dal Direttore dell’Azienda Sanitaria Provinciale alle domande della giornalista del programma d’inchiesta di Rai 3:“il silenzio di Ficarra ha fatto più male”.
“Evidente malasanità“, ha commentato e incalzato l’ospite in studio, Sallustri.
“A Siracusa qualcosa non ha funzionato”, ha ribattuto Massimo Giletti puntando il dito proprio contro il dg dell’Asp di Siracusa e, nel mostrare anche il video shock dell’infermiere “mascherato”, ha infine precisato:
“Abbiamo chiesto intervista a Ficarra, non ha neanche risposto alla mail. Un direttore generale non può sottrarsi al confronto – ha insistito -, grave che non sappia come verificare chi lavora per lui, visto che ha bollato quel video come fake news. Atteggiamento arrogante con Report”.
La prossima domenica, invitando il direttore Asp a replicare, il presentatore ha annunciato che tornerà ad occuparsi di Siracusa, e farà nuova luce sul punto, con nuovi documenti e testimonianze da mostrare.
Quindi, nonostante il management Asp credeva di aver voltato pagina con l’istituzione del Covid Team e il suo lavoro di normalizzazione dell’Umberto I, tornerà di nuovo nell’occhio del ciclone.