Coronavirus – Il PD di Rosolini: “Indignati dalle dichiarazioni degli esponenti politici che hanno espresso solidarietà ai vertici dell’Asp di Siracusa
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da parte del PD di Rosolini. La nota, firmata dal suo segretario, il Dott. Tonino Basile, si focalizza sulla situazione attuale del sistema sanitario dell’Asp di Siracusa, risultato dalle ultime vicende dell’emergenza Covid-19, parecchio debole e precario, e mostra indignazione per le dichiarazioni di alcuni esponenti politici “con importanti responsabilità istituzionali” che hanno espresso solidarietà ai vertici dell’ASP di Siracusa.
Di seguito riportiamo integralmente il testo del documento.
“Carissimi concittadini,
Ci accingiamo a scrivere questa nota con profondo rammarico e indignazione, che francamente avremmo voluto evitare in questo momento.
Indignazione generata da alcune dichiarazioni di esponenti politici con importanti responsabilità istituzionali che hanno espresso solidarietà ai vertici dell’ASP di Siracusa.
Già il comunicato del Partito Democratico, a livello provinciale, in riferimento al servizio su report, si è espresso con adeguata fermezza sulla condizione della nostra ASP ma noi riteniamo di fare una riflessione un po’ più ampia.
È chiaro a tutti che le responsabilità penali verranno accertate nelle aule dei tribunali, noi desideriamo semplicemente porre l’attenzione sulle responsabilità politiche.
In questo momento ci interesserebbe conoscere dalle deputazioni che rappresentano il territorio e i cittadini tutti, quali sono state le contromisure legislative messe in campo al fine di evitare l’abbassamento dei livelli essenziali del servizio sanitario locale.
Nella drammatica emergenza che stiamo attraversando è vitale la questione che investe la sicurezza dei lavoratori nel campo sanitario, per l’efficienza del servizio stesso. Risulta ipocrita chiamare eroi i medici e gli infermieri, e poi mandarli a combattere, senza le dovute precauzioni, mettendo in pericolo la loro salute e quella di ognuno di noi.
Ci preme manifestare la nostra vicinanza alle persone colpite dal virus e alle proprie famiglie, che in questo momento vivono con apprensione l’esito di un esame che ancora non è stato effettuato, speriamo vivamente che presto l’ASP di Siracusa ponga rimedio a tali insopportabili ritardi.
In questo momento non possiamo certamente rivoluzionare il sistema sanitario, riteniamo che rispetto all’esperienza che stiamo vivendo, è inevitabile fare delle considerazioni, chiedendo conto a chi in questi anni ha ricoperto posti di responsabilità a tutti i livelli senza mai fare un resoconto sul proprio operato.
Dopo la crisi per il coronavirus, e traendo una lezione da quanto successo, bisognerà cominciare a pensare se sia il caso di far tornare in capo allo Stato centrale competenze come la Sanità per evitare “a seconda della qualità del sistema regionale che trovi, rischi di avere una speranza di vita differenziata” come dichiarato dal Vice segretario nazionale PD Orlando.
È evidente che il covid19 ci costringerà a mutare profondamente i nostri stili di vita e, molto probabilmente, a cambiare la prospettiva di sviluppo del territorio. Riteniamo sia fondamentale lavorare insieme per elaborare proposte a sostegno della nostra economia e in particolare dei settori già in crisi come quello del turismo e dell’agricoltura.
Ci auguriamo che ognuno si assuma le proprie responsabilità con la consapevolezza del momento storico che stiamo vivendo perché riteniamo che sia l’unica strada da percorrere per poterci presto riabbracciare“.
Il Segretario del PD Rosolini
Tonino Basile