L’ex discarica di Costa dei Grani diventa impianto di compostaggio
Un grandissimo risultato, ottenuto grazie alla “politica del fare”, come suggerisce il Sindaco Incatasciato. Frutto di una gestione della cosa pubblica interpretata come studio e approfondimento unicamente rivolti a quel salto di qualità che porta a un reale progresso della città, nel caso specifico ambientale ed economico.
Ed è così che l’ex Discarica di Costa dei Grani potrebbe cambiare volto e diventare “green”: tramite decreto n.4 della Regione Sicilia di giorno 12 febbraio, firmato dal Commissario ad acta unico, l’Avv. Sebastiano Conti Nibali della S.R.R. di Siracusa Provincia (la società regionale di gestione impianti rifiuti), l’area di proprietà del Comune di Rosolini è stata individuata come sito potenzialmente idoneo per la localizzazione di un’impiantistica di compostaggio, ovvero, per chi non lo sapesse, l’attività di trasformazione in terriccio della frazione umida dei rifiuti solidi urbani e degli scarti di produzione agricola e industriale biodegradabili.
In poche parole, lo scorso agosto la S.R.R. aveva emanato e diramato a tutti i Comuni della provincia, considerata la saturazione degli impianti già esistenti, un “Avviso esplorativo per la disponibilità di aree per la realizzazione di impianti di trattamento rifiuti de quo”.
L’ottimo lavoro svolto dal VI Settore Ecologia, con particolare riferimento alla professionalità e solerzia del responsabile Geometra Salvatore Speranza che, in perfetta sinergia con tutti gli uffici di competenza ha redatto un’esaustiva relazione tecnica, ha reso appetibile e conforme alle richieste dei vertici della S.R.R la proposta del sito di Costa dei Grani.
Chiariamo però, che tale iniziativa si trova ancora in una fase embrionale. Sarà necessario definire tutti gli ulteriori aspetti tecnici. “Pertanto – si legge dal decreto -, l’effettiva idoneità del sito resta subordinata agli esiti degli accertamenti tecnici e della valutazione delle caratteristiche dell’intera area e successiva messa in sicurezza e/o bonifica dei luoghi”.
Ad ogni modo, il plauso alle valide risorse umane del Comune di Rosolini è d’obbligo, in quanto il loro impegno ha piantato le basi per una possibile svolta di valorizzazione e riqualificazione per l’ex discarica, che se andasse in porto, produrrebbe tutta una serie di vantaggi per il nostro Comune: da un risparmio per la casse dell’Ente, che ad oggi conferisce l’umido presso la “Raco” di Belpasso a 120 euro a tonnellata +Iva, agli introiti considerevoli grazie al conferimento dei rifiuti presso il nostro sito, che sarebbe l’unico di tutto il comprensorio, da parte delle altre città limitrofe; alle possibili ricadute in termini di sgravi fiscali per i cittadini.
Oltre che un impatto ecologico a livello ambientale e un effetto per le finanze della città nettamente migliore .