Braccato dai Carabinieri lascia il quadro in una chiesa; ritrovata l’opera di Nilde Russo
E’ stato ritrovato il quadro “Monella” dell’artista Nilde Russo, rubato ieri pomeriggio intorno alle 17.15 durante la mostra d’arte organizzata dall’Archeoclub al Museo Etnografico “G. Savarino”, in via Aprile 52.
L’autore del furto ha consegnato il quadro al parroco della Chiesa del SS. Crocifisso, Don Giorgio Parisi. Nella vicenda e in questo lieto fine, fondamentale è stato il lavoro certosino svolto dai Carabinieri di Rosolini che subito dopo il furto hanno tentato di risalire all’identità del ladro.
I Carabinieri infatti nelle ore successive al furto hanno raccolto elementi tali da poter risalire all’identità del rapinatore che sentendosi “braccato” e in trappola, per evitare il prosieguo delle indagini e sventare conseguenze peggiori, ha deciso di consegnare il quadro nella chiesa del SS. Crocifisso. L’opera d’arte, dalla chiesa, è stata subito consegnata ai Carabinieri di Rosolini.
Oggi pomeriggio il Comandante Giuseppe Vaccaro ha riconsegnato infine il quadro alla proprietaria Nilde Russo con la presenza della Presidente dell’Archeoclub, Cinzia Cucuzza.
“Sono felicissima – ha detto l’artista Russo. Questo è per me un quadro di immenso valore affettivo oltre che economico, perchè rappresenta mia figlia Nicole. Il ritrovamento è stato per me il più grande regalo di Natale”.
L’artista ha ringraziato le Forze dell’Ordine per il lavoro svolto e ai ringraziamenti della proprietaria si uniscono anche quelli dell’Archeoclub Rosolini: “I carabinieri si sono subito attivati per risolvere l’increscioso episodio che ha turbato quanti si prodigano per elevare culturalmente la città”.