Il minore rimarrà con i nonni: “Grazie a tutti quelli che ci sono stati vicini”
La mobilitazione per il minore aveva ottenuto, grazie al “buon senso” delle parti interessate, sempre disponibili al dialogo, l’anticipazione straordinaria dell’udienza al Tribunale dei Minori a venerdì 2 agosto, con lo scopo prioritario di trovare la soluzione migliore per il piccolo di 12 anni.
Oggi riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dei nonni, Giovanna Pace e Giuseppe Pirri i quali, con grande felicità, annunciano che il nipotino rimarrà con la sua famiglia in attesa dell’udienza definitiva del 3 ottobre. Prima di congedarsi con l’invito a tutti di spegnere i riflettori per l’interesse primario del bambino, colgono l’occasione per ringraziare quanti si sono spesi per fronteggiare e risolvere nel migliore dei modi la vicenda: a partire dall’Avvocato Irene Scala, dalle istituzioni civili e giuridiche, i servizi sociali, sino alla sig.ra Rosa Calvo che ha supportato sin dal primo momento i Pirri e tutta la cittadinanza che ha mostrato vicinanza, unità e sostegno.
Di seguito il testo integrale della nota.
“La famiglia Pirri comunica che con proprio provvedimento, depositato il 5 agosto, all’esito dell’udienza camerale del 2 agosto, il Tribunale dei Minori di Catania ha accolto la nostra richiesta di sospensione del provvedimento dell’affidamento del minore “Carlo” (nome di fantasia), presso una casa famiglia.
Il Tribunale ha disposto anche che “Carlo” rimanga presso la nostra famiglia e svolga il suo percorso di studi a Rosolini, dando mandato ai Servizi Sociali e al Consultorio di relazionare al Tribunale e monitorare le condizioni di vita del minore, riservandosi all’esito dell’udienza già fissata per il 3 Ottobre ogni ulteriore provvedimento definitivo.
Ringraziamo tutti quelli che ci sono stati vicini in questa vicenda a partire dai Giudici del Tribunale dei Minori che ci hanno ascoltato con partecipazione e grande sensibilità, al tutore nominato, ai servizi sociali e non da ultime la stampa e la nostra comunità intera. Però riteniamo che, nell’interesse primario di “Carlo”, sia necessario spegnere i riflettori mediatici su questa vicenda al fine di ristabilire e ricondurre la vicenda all’interno di un ambito familiare quanto più sereno possibile, con l’imprenscindibile aiuto dei validi operatori qualificati e dei servizi sociali incaricati.
Un grazie particolare della nostra famiglia va all’Avv. Irene Scala per la sensibilità e la professionalità con cui ha svolto il mandato da noi affidatole e alla sig.ra Rosa Calvo per averci presi per mano e accompagnati, supportandoci in tutto e per tutto in questa vicenda.
Si ringrazia nuovamente il tutore nominato dal Tribunale dei Minori, l’Avv. M.P. Malandrino, per la disponibilità mostrata e la sensibilità nel tutelare e voler tutelare la serenità e gli interessi del nostro nipotino”.
I nonni