Ancora pericolo vicino i frangiflutti della Marza: altra tragedia scampata
Appena ieri abbiamo pubblicato la notizia di 3 tragedie evitate grazie all’intervento di tre “eroi” che prontamente sono riusciti a salvare diverse persone che, tra sabato 27 e domenica 28 luglio, stavano annegando a ridosso dei frangiflutti di Marina di Marza, installati sulle spiagge per combattere il fenomeno di erosione costiera del luogo. Oggi, un’ulteriore segnalazione: quest’ultimo weekend l’ennesimo episodio di annegamento, sventato grazie ad altri uomini che con coraggio hanno evitato l’irrecuperabile.
È accaduto sabato pomeriggio, stesso scenario degli altri. A ridosso dei massi, 5 persone rischiavano di affogare per via delle forti correnti. Fortuna è stata la presenza di un ragazzo che, per caso, stava passeggiando lungo il percorso e che alla vista del gruppo in difficoltà ha allarmato tutti i spiaggianti.
Così, i rosolinesi Stefano Vaccaro, l’Avv. Tonino Cavallo e suo cognato, non hanno esitato a gettarsi in acqua per mettere in salvo due bambine, i rispettivi genitori e un’altra mamma i quali, nel tentare di aiutare le piccole, si erano ritrovati immersi anch’essi nei mulinelli formatisi ai margini dei frangiflutti.
Anche in questo caso, sono state determinanti la lucidità e la prontezza di chi senza indugio ha assecondato l’istinto. Un instinto che si traduce in generosità, coraggio e dono. Ai tre uomini che hanno salvato queste 5 vite va tutta la nostra riconoscenza e gratitudine: se questa famiglia ispicese ha potuto riabbracciarsi è solo e unicamente grazie al loro aiuto.
Alla luce di questa ennesima vicenda di rischio, rivolgiamo un ulteriore avvertimento a tutti i bagnanti: la balneazione vicino ai frangiflutti di Marina di Marza diviene sempre più pericolosa, soprattutto quando il mare è mosso.
Occorre rispettare ciò che dice il cartello posizionato all’ingresso di ogni spiaggetta: mantenete sempre una debita distanza dai massi per la salvaguardia delle vostre vite.