Carenza idrica: arriva l’estate, non arriva l’acqua. È protesta. Mingo: “Il problema sarà risolto in giornata”
Nuova stagione, vecchi problemi per i cittadini di Rosolini. A lamentare la carenza di acqua, infatti, sono numerosi utenti del centro storico che, rimasti a secco, hanno dovuto richiedere l’intervento dell’autobotte privata pagando un costo di 40 euro a viaggio. Altrimenti avrebbero dovuto mettersi in lista d’attesa per l’intervento del camioncino adibito ad autobotte attualmente in dotazione al Comune, visto che l’autobotte è in revisione.
L’ingegnere capo, Corrado Mingo
A spiegare il motivo della carenza d’acqua è l’ingegnere Capo del Comune di Rosolini, Corrado Mingo: “Abbiamo avuto un guasto alla pompa di rilancio -dice Mingo-, che in giornata verrà sistemato. Abbiamo infatti già incaricato la ditta Floridia che sta intervenendo per risolvere il problema nella pompa numero 1 che rifornisce la zona di Zaccò Micciò, Santa Alessandra e quella del Crocifisso. Inoltre presto potremo finalmente sfruttare il finanziamento di 650.000 mila euro per miglioramenti della rete idrica con particolare riferimento per le contrade Zacco Micciò e Vignale dei Peri e in quelle zone del centro storico in cui si registrano le carenze di acqua”.
Al momento il Comune sta cercando di ovviare alla carenza di acqua utilizzando un camioncino adibito ad autobotte. “L’autobotte comunale è in revisione all’officina Bongiovanni -conclude Mingo-, e per il fine settimana dovrebbe essere pronta. L’invito che rivolgiamo alla cittadinanza, soprattutto in questo periodo, è quello di evitare gli sprechi d’acqua”.
Il problema quindi sembra avviato in fase di definizione anche se i cittadini non ci stanno alla mancanza di organizzazione da parte dell’Ente: “L’autobotte è ancora in revisione così come lo era lo scorso anno -dicono alcuni cittadini-. Perchè non si pensa prima a risolvere questi problemi? Perchè bisogna sempre creare il disagio ai cittadini che sono costretti a pagare costi aggiuntivi richiedendo autobotti private dal costo di 40 euro a viaggio? Siamo sempre alle solite e a pagare le conseguenze sono sempre i cittadini che pagano le tasse”.
