Rifiuti lungo la SP 26: Rosolini in sinergia con il Comune di Noto ispeziona e avvia una bonifica della strada

Se da un lato i dati relativi al mese di aprile 2019 portano la percentuale di raccolta differenziata in città al 53,66%, con un valore nettamente in crescita, dall’altro gli “sporcaccioni” non arrestano i loro gesti di inciviltà.

In tutto questo però, il ruolo di “ago della bilancia” viene ricoperto dagli amministratori locali che proseguono spediti la loro operazione di contrasto al fenomeno.

È di questa mattina difatti un intervento diretto del Comune di Rosolini lungo la SP26, colpita quotidianamente dall’abbandono selvaggio dei rifiuti sul ciglio della strada.

I controlli sono stati effettuati in collaborazione con il Comune di Noto. Un’attività sinergica di verifica e ispezione di decine di sacchi per i quali sono stati individuati i dati anagrafici di parecchie persone di entrambi i Comuni, che saranno convocate e multate.

“Questa iniziativa – spiega l’Assessore all’Ecologia Franco Arangio – è il primo step di un piano di ricognizione e ripristino della strada lungo il perimetro comunale coincidente con quello facente parte del territorio di Noto. Nonostante il tratto sia di competenza provinciale – precisa -, il nostro Comune congiuntamente al Comune di Noto, per via della situazione di default in cui si trova la Provincia di Siracusa, ha deciso di farsi carico di questa riqualificazione, pulendo il sito e cercando di trovare soluzioni migliori per una vigilanza sempre più mirata e oculata del luogo”. 

L’intervento di oggi è stato preceduto da una serie di riunioni tra le due amministrazioni, in cui sono state discusse le attività da intraprendere per bonificare la SP26. Una bonifica – anticipa l’assessore rosolinese – che probabilmente verrà effettuata la prossima settimana tramite una giornata in cui sindaci, assessori e Vigili Urbani delle due città, sottoporranno la zona a un risanamento igienico-sanitario generale.

Con piacere appuriamo quindi che le Istituzioni si interessano sempre più al rispetto e alla cura del luogo in cui viviamo, cercando di fornire alla cittadinanza servizi utili alla tutela dell’ambiente. Ma constatiamo anche, purtroppo, che ci sono ancora molti cittadini “incivili” che questo messaggio di sensibilizzazione ed educazione ambientale, preferiscono ignorarlo ai danni, non solo del decoro dell’intera comunità cittadina, ma soprattutto della salute di se stessi e dei propri figli.