Cava Santa, ordine di demolizione per le parti abusive del ristorante
Nell’attività commerciale situata nella Cava Santa ci sarebbero opere abusive che adesso vanno rimosse.
Nata come un chiosco bar, negli anni la struttura è stata “allargata” ma a quanto pare senza i dovuti permessi per costruire. Le opere interessate sarebbero una tettoia stagionale aperta (che invece risulta chiusa) e vari manufatti tra cui un chiosco bar che, oltre ad essere privi del permesso di costruire o autorizzazione edilizia, sono stati realizzati in zona “E2” verde agricolo di salvaguardia del vigente Piano regolatore generale in cui è vietata la modifica della morfologia agraria vegetale e topografica esistente.
Questi motivi hanno spinto l’ingegnere Capo del Comune di Rosolini, Corrado Mingo, con propria ordinanza – la numero 1 del 10 maggio 2019 – a ordinare, entro 90 giorni, la demolizione e ripristino dello stato dei luoghi delle opere abusive realizzate in contrada Cava Santa all’interno dei terreni di proprietà della ditta “Corrado Cottonaro e Farieri Lucia”.
Le violazioni urbanistiche sono state accertate il 3 gennaio 2019 dal Corpo dei Vigili Urbani di Rosolini. Contro l’ordinanza di demolizione i proprietari possono fare ricorso al Tar.