Test positivi, mercoledì aprirà il ponte di Timparossa, Di Stefano: “La Provincia ha mantenuto la parola”

“Nell’incontro che abbiamo avuto con il Prefetto qualche giorno fa, era stato detto di portare delle prove concrete sulla tenuta del ponte. Noi lo abbiamo fatto tramite le verifiche con la Betontest che questa mattina abbiamo portato, brevi manu, al dirigente della Provincia Michele Smiriglio che ci ha assicurato che mercoledì il ponte di contrada Timparossa sarà riaperto”.

L’assessore ai lavori pubblici, Carmelo Di Stefano

Questa mattina il sindaco Pippo Incatasciato e l’assessore ai lavori pubblici, Carmelo Di Stefano, si sono recati alla Provincia per discutere dei risultati delle verifiche effettuate tramite la Betontest, una discussione durata circa un’ora in cui si sono valutate le prove di laboratorio per garantire la percorribilità del ponte di contrada Timparossa. Test che hanno convinto la Provincia a riaprire la struttura che era stata chiusa in maniera insindacabile prima delle feste natalizie lasciando una vasta zona senza via alternativa.

“Abbiamo avuto un dialogo aperto con il geometra Smiriglio in cui abbiamo parlato dal punto di vista tecnico delle prove effettuate tramite la betontest e, dopo circa un’ora di dialogo, ci ha garantito che giorno 2 gennaio sarà riaperto il ponte a doppio senso di marcia. Da parte nostra non ci saremmo alzati dal tavolo senza avere una risposta positiva. Così è stato e, se non fosse stato per il periodo particolare, l’ordinanza di apertura sarebbe stata firmata oggi stesso. Si è deciso di rimandare la firma al 2 gennaio, giorno in cui il ponte sarà riaperto alla circolazione con un limite di peso che molto probabilmente sarà di 3,5 tonnellate”.

Tino Di Rosolini

Ad esultare per l’apertura del ponte anche l’opposizione con il consigliere Tino Di Rosolini. “Stamattina ho parlato con il dirigente della provincia che mi ha assicurato che entro mercoledì firmerà l’ordinanza di apertura per aprire il ponte di contrada Timparossa. Qualcuno ha speculato sull’ipotesi che il ponte stesse per cadere ed invece si è dimostrato che così non era. Non è una vittoria di nessuno ma della tenacia e capacità di adesione di una scelta. I timparrossiani sono stati uniti e comportati come chi sa amministrare bene le proprie difficoltà. Adesso la battaglia continuerà per poter prevenire in futuro questi disagio con una via alternativa. Si poteva evitare la chiusura del ponte e si è fatta giustizia”.