Nucleo di valutazione, Di Rosolini: “Creato un illecito arricchimento, si dimettano”
“Invito l’amministrazione comunale a far dimettere il nucleo di valutazione. Il problema grave non riguarda il risparmio che si sarebbe potuto avere sui costi della politica creando un nucleo monocratico invece di tre, ma quello di aver fatto un bando finto creando un illecito arricchimento a danno di chi ha presentato tanto di curriculum superiore a quelli scelti”.
Non si placa la polemica dopo la nomina del nucleo di valutazione che ha portato a scegliere i tre giovani Viviana Basilico, Simone Migliore e Gianluigi Petrolo. Ad intervenire è il consigliere comunale Tino Di Rosolini che invita l’amministrazione a “far dimettere il nucleo di valutazione anche perchè quelli che hanno presentato un curriculum di un certo peso hanno già chiesto l’accesso agli atti”.
Inoltre Di Rosolini risponde alla “riflessione” sul nucleo di valutazione pubblicata nel numero cartaceo del Corriere Elorino del presidente del consiglio comunale Piergiorgio Gerratana che, prendendo come riferimento anche il “gioco di squadra con la deputata Maria Marzana” ha parlato di “ricambio generazionale di giovani che sanno dialogare al contrario di chi dall’alto della sua grande esperienza si distingue per un atteggiamento sfascista”.
Una riflessione che per Di Rosolini sarebbe “ipocrita in quanto l’unico salto generazionale che conosco del Pd è quello di Piergiorgio Gerratana essere consigliere comunale al posto del padre, di Pietro Assenza di essere consigliere comunale al posto del fratello, di Cettina Assenso di essere consigliere comunale al posto del marito. Se questo è il salto generazionale -conclude Di Rosolini-, lui non rappresenta questa nuova generazione ma vuole solamente utilizzarla”.
