Sulle accuse dell’Ordine dei Geologi, il Sindaco: “Nessuna illegittimità, atto a norma di legge”
Riguardo le “irregolarità” sollevate ieri dall’Ordine Geologi Regione Sicilia al Comune di Rosolini, per quanto riguarda il bando d’affidamento per l’incarico di geologo a supporto della Revisione del PRG (vedi articolo di ieri pubblicato nel nostro sito), il Sindaco Pippo Incatasciato risponde per inquadrare e commentare, con le dovute esplicazioni del caso, l’azione di “disturbo” fatta dall’Ordine Geologi Regione Sicilia.
“Rispettiamo le prerogative dell’Ordine, nessuno vuole togliere le armi nessuno, però è bene che loro prendano atto della legittimità dell’atto e di ogni conseguenziale adempimento successivo, e che non urlino a cose che non sono”, replica il Primo Cittadino, escludendo l’accusa d’illegittimità da parte dell’Ordine.
“È assolutamente legittimo l’atto amministrativo posto in essere – assicura Incatasciato – , in quanto rispondente al criterio dell’economicità, e cioè della salvalguardia finanziaria dell’Ente, nell’interesse specifico, dunque, del risparmio della nostra comunità cittadina”.
Secondo il Sindaco, l’atto deliberato dal settore compentente è assolutamente in linea con quello che è l’indirizzo simbolo della sua Amministrazione: “la trasparenza e la legalità – precisa – e per questo ci affidiamo alla modalità della “manifestazione d’interesse”, come per tutti gli altri nostri atti. Quindi l’atto amminsitrativo in oggetto è chiaramente, e per queste ragioni legittimo”.
Per apporre maggior chiarimenti e valutazioni sull’argomento, peraltro, passa a setaccio “le anomalie” rilevate dall’Ordine, aggrappandosi a un’ordinanza della Corte di Cassazione che confermerebbe e attesterebbe la veridicità normatica dei punti trattati dal testo amministrativo.
“I minimi tariffari possono essere derogati con accordo tra le parti, questo prevede la norma e questo è un principio tra l’altro affermato dalla recentissima giurisprudenza della Corte di Cassazione, nell’ordinanza n.14293 del 2018, dove si afferma appunto tale possibilità – fa presente Incatasciato – . Possibilmente loro ne fanno anche un problema deontologico, e che facciano pure le loro osservazioni – commenta sicuro delle proprie azioni- , ma mai e poi mai di fronte a certi principi adottati, si possa pensare all’illegittimità dell’atto”.
A questo punto, invita ad osservare la delibera del Comune in modo che ognuno possa verificare quanto da lui espresso: “In merito alla nostra delibera, c’è da osservare che del professionista geologo, nella determinazone della somma, si viene a mettere in evidenza più che altro la prestazione intellettuale a dispetto invece del particolare che riguarda la strumentazione che è molto onerosa, e che invece sarà concessa in uso al geologo dal Comune stesso per effettuare le relative azioni professionali che sono richieste; questo dunque è un altro particolare importante che conferma la legittimità dell’affidamento”.
Infine conclude: “Noi abbiamo fatto quello che abbiamo ritenuto opportuno nell’interesse della comunità e quello che abbiamo ritenuto opportuno soprattutto per dare corso alla revisione del PRG, il nostro reale obiettivo finale. Le nostre contro-deduzioni ufficiali le facciamo nelle opportune sedi. Andiamo avanti serenamente, e siamo curiosi di vedere come reagiranno i professionisti a questa vicenda”.
Per dare la possibilità ai nostri lettori di trarre le proprie conclusioni sulla questione, riportiamo nuovamente i link del bando sulla manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune, e quello dell’Istanza inviata dall’Ordine Geologi:
http://www.comune.rosolini.sr.it/rosolini/images/LLPP/Avviso%20-%20allegato%20A.pdf
https://drive.google.com/file/d/1IXIVAd8wfU4Azmu1Xd1ASTWnVlZBiMPX/view?usp=sharing