Differenziata: da domani vietati i sacchi neri e multe per i trasgressori
Il divieto arriva direttamente dall’Assessore all’Ecologia, il Vice Sindaco Giovanni Spadola: da domani, giorno di indifferenziata, saranno categoricamente vietati i sacchi neri.
“Non usate sacchi neri: sono vietati – comunica il Vice sindaco – e non ci permettono di comprendere cosa c’è dentro. Abbiamo bisogno di recuperare le frazioni nobili, e di rispettare il calendario della differenziata, quindi mettere tutto insieme è un comportamento a danno degli onesti e corretti cittadini, i quali ogni giorno danno un contributo significativo, ecologico ed economico alla città. Per cui, proseguiremo con pesanti multe contro i trasgressori”.
Con queste parole l’Assessore all’Ecologia Spadola, annuncia a partire da domani (martedì 24 luglio) un inasprimento delle sanzioni per tutti i cittadini che non conferiranno correttamente i rifiuti, in particolare il residuo indifferenziato.
Le verifiche verranno effettuate direttamente dagli operatori ecologici della ditta che espleta il servizio di nettezza urbana, la GV Ambiente srl, sotto l’attenta osservazione di Assessore e responsabile di settore Ecologia, Giuseppe Vindigni.
L’indifferenziato secco è quella parte dei rifiuti che non può essere recuperata con le precedenti raccolte e che produce il maggiore impatto ambientale rispetto agli altri: non viene immessa in nessuno dei circuiti di riciclo e quindi viene smaltita in discarica.
L’intenzione di richiedere buste bianche o trasparenti per il conferimento dei rifiuti e dunque la selezione “differenziata” di essi, è quella di voler ottimizzare i risultati della raccolta, evitando il conferimento a discarica di materiale riciclabile che, di conseguenza, genera una ribasso dei costi della gestione con un concreto vantaggio economico, sociale e ambientale per l’intera comunità.
Un buon 40% dei rosolinesi non differenzia. Ogni martedì i netturbini si ritrovano a dover ritirare per abitazione 6/7 sacchi neri di spazzatura mista. Ciò dimostra che c’è ancora molto lavoro da fare.
Un’ azione costante e un messaggio forte per sensibilizzare alla cultura del risparmio e della raccolta, una buona fetta della città. E questo impegno il vice Sindaco Giovanni Spadola, sta dimostrando di portarlo avanti giorno per giorno.
“La differenziata è un’arma vincente per Rosolini – continua Spadola – . Potrebbe essere il rinforzo delle casse del Comune, un guadagno e un beneficio per tutti. Speriamo che il nostro operato venga compreso da tutti e rappresenti un importante cambio di rotta, l’inizio di una grande svolta” .
In merito alle periferie del Paese, e di risposta all’articolo di Saro Modica, infine fa sapere che il servizio porta a porta lungo l’hinterland della città è stato in parte avviato, mancano solo 250 famiglie che presto verranno coperte. Hanno iniziato pertanto i lavori di pulizia e decoro delle vie delle contrade.
Un’azione definita e lineare che continua, e che va sempre più verso la meta: la raccolta differenziata fa la differenza, economica, sociale, ambientale di una città.