Rubate quattro TV in 2 anni, due in 8 giorni. Il Circolo Cultura preso di mira
Quattro televisori in 2 anni, 2 nel giro di 8 giorni, uno dei quali rubato oggi ai danni dello storico Circolo Cultura di Piazza Garibaldi. Durante la scorsa notte, ignoti si sono introdotti nella struttura del Circolo. Dopo aver forzato una finestra superiore, adiacente alle grondaie del palazzo, sono entrati all’interno del circolo e hanno fatto sparire un plasma di 55 pollici. Il furto sarebbe avvenuto nel lasso di tempo che va da mezzanotte alle 6 del mattino, ora in cui subentra la presenza del custode.
Una storia che si ripete dunque: questo e ripetuti furti, che il Circolo Cultura subisce insistentemente oramai da troppo tempo.
Una situazione diventata inammissibile che il Presidente, il Dott. Salvatore Covato, all’indomani dell’ennesima estorsione, commenta così: “Sono amareggiato. – dichiara parecchio demoralizzato e colpito dal ripetersi di tali episodi – . È una circostanza inaccettabile, facilitata dal luogo pubblico in cui è sito l’immobile dell’Associazione. Fino a tarda notte il portone del Palazzo rimane aperto perché frequentato dai soci e visitato dai passanti e dai cittadini che si fermano per ristorare nei bar della Piazza. Un punto parecchio abitato che certamente non passa inosservato agli occhi di qualche malintenzionato“.
Segnalando l’episodio, il Presidente Covato intende lanciare un messaggio di denuncia ben preciso. Il suo auspicio è quello di allertare le Forze dell’Ordine affinché operino con maggiore controllo e supervisione. Una maggiore sorveglianza genera automaticamente timore e una minore frequenza di certe vicende.
I soci del Circolo hanno sempre denunciato alle Forze dell’Ordine i vari furti, e allertato prontamente i Carabinieri di Rosolini.
L’auspicio che soci, presidente e cittadini reclamano e sostengono è uno: di fronte a certe vessazioni divenute insostenibili sia umanamente che economicamente per il Circolo, chi di competenza deve prodigare a dare un forte segnale che rientra in azioni proiettate a un piano definito di sicurezza.