D.e.s.s. Bike, itinerari nell’estremo sud dell’isola per scoprire questo angolo di Sicilia in bici
È stato presentato sabato 16 maggio nei locali del Palmento di Rudinì a Pachino il progetto D.E.S.S. BIKE (To Discover the Extreme South of Sicily by bike), che nasce dall’esigenza di fare conoscere e rendere fruibili gli itinerari rurali dei territori in cui esso si sviluppa al fine di valorizzare le risorse ambientali, culturali e agroalimentari del paesaggio agrario siciliano. Il progetto è stato ideato dall’associazione Solemare, che ha usufruito della Misura 313, Azione B- Servizi per la fruizione degli itinerari rurali nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007- 2013 Reg. CE 1698/2005- Gal Eloro, ed è legato alla realizzazione di un sistema di mobilità cicloturistica al servizio dei turisti e dei cittadini che vogliono visitare i territori interessati dagli itinerari, Pachino e Portopalo di Capo Passero. «Dopo ben due anni di studi e di lavoro, finalmente il progetto è pronto per essere lanciato – ha dichiarato Salvatore Francavilla, dott. Agronomo e project manager di D.E.S.S. BIKE -. In estate il progetto sarà fruibile, e a breve l’associazione Solemare acquisterà le dieci biciclette previste nel progetto da fornire a coloro che vorranno vivere la magnifica esperienza di visitare i territori di Pachino e Portopalo di Capopassero a vantaggio della viabilità e dell’ambiente. Ringraziamo il Gal Eloro per averci concesso i finanziamenti nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale». Le azioni svolte dal progetto D.E.S.S. BIKE sono finalizzate alla promozione del territorio in chiave “cicloturistica” fornendo una serie di servizi dedicati al cicloturista anche mediante la realizzazione di una vera e propria rete di imprese operanti nel settore, e di un insieme di percorsi con caratteristiche di continuità, sicurezza, leggibilità e completezza, a partire dai punti di origine dei flussi turistici, come i centri urbani, fino a raggiungere le destinazioni di interesse naturalistico, paesaggistico e culturale del territorio.
“L’intervento – ha concluso Andrea Matassa, vicepresidente dell’Associazione SoleMare- , è volto all’incentivazione del turismo sostenibile, adatto a ogni tipo di viaggiatore/turista che intende conoscere posti nuovi integrandosi con la cultura e le tradizioni tipiche del luogo; alla promozione dei servizi ricettivi e turistici del territorio; a sostenere le azioni dell’associazionismo locale in campo ambientale, promuovendo le produzioni locali, artigianali e agroalimentari”.
Giovanna Alecci