Grande successo per la Prova Enci CAE1 organizzata dall’Asd Frida
Costruire una relazione con il proprio cane e fornire ai proprietari gli strumenti per comprenderlo e conoscerlo, è la prerogativa per instaurare un’efficace comunicazione tra l’uomo e il cane. Un concetto che rispecchia il modus operandi dell’Asd Frida di Rosolini, l’associazione cinofila che ha conquistato uno spazio decisivo nel mondo dei cani della città. L’associazione, diretta da Sara Vinci e Orazio Assenza, organizza periodicamente corsi per cuccioli e adulti, progetti e classi di socializzazione per insegnare al cane a relazionarsi al meglio con i propri simili e con il mondo che lo circonda.
Ne è un esempio l’evento di domenica 15 aprile, che ha visto svolgersi, presso il campo di addestramento in via Blandini, la prima gara di CAE1 a Rosolini.
Il CAE1 è un brevetto ufficiale ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) ed è votato alla valutazione di binomi cane-conduttore in situazioni quotidiane e urbane. Il test ha lo scopo di indagare sull’equilibrio psichico del cane e sulla sua capacità di gestire alcuni stimoli di natura urbana che gli vengono proposti.
Giudice ufficiale di gara è stato Gianni Vullo, giudice ENCI e presidente del Club del Pastore Siciliano, con il quale Frida ha collaborato per l’organizzazione dell’evento.
“La nostra associazione, che a Maggio compie 3 anni, si fa sempre promotrice della buona cinofilia, della promozione di iniziative che possano divulgare la corretta gestione del cane nella vita di tutti i giorni, esaltandone le doti caratteriali e puntando sul suo benessere. Quella di giorno 15 è stata una manifestazione molto partecipata, con cani di tutte le razze, meticci compresi e puntiamo a dare un seguito alla cosa” – concludono Sara e Orazio.
Fin dalle sue origini, la mission dell’Associazione Frida è stata quella di valorizzare la relazione uomo-cane e diffondere la cultura cinofila. Una scuola di educazione cinofila, ma anche una sorta di “ludoteca” per cani, un campo dove praticare le più svariate attività mediante un approccio educativo non addestrativo. E l’appuntamento di domenica, che tra l’altro ha avuto un grande successo e una consistente risposta da parte dei soci, ne è la conferma.