Kermesse culinaria in Camerun: il rosolinese Peppe Pantano rappresenta l’Italia.
È il rosolinese Peppe Pantano l’ideatore della kermesse culinaria in corso a Yaoundé, capitale del Camerun.
Una straordinaria iniziativa che, manifestando il connubio tra cucina e solidarietà, è finalizzata a costruire una scuola professionale per ragazzini che rischiano di diventare bambini-soldato arruolati dai terroristi islamici di Boko Haram.
Il tema è “l’umanità attraverso la gastronomia” e l’obiettivo è una raccolta fondi per realizzare una “casa dei mestieri” o “del fanciullo” che nascerà nella parte settentrionale del Camerun e sarà gestita da missionari allo scopo di insegnare un mestiere, appunto, a giovanissimi di 13- 14 anni.
Il nord del Camerun confina con lo stato nigeriano del Borno, roccaforte della formazione terrorista sunnita, e aumenta dunque il rischio, per i ragazzi, di finire tra i sanguinari di Boko Haram.
Si punta ad allestire, inoltre, una scuola che sia anche di “recupero” per i piccoli già alle prese con la giustizia ma che non possono essere tenuti in carcere.
Alla kermesse culinaria, organizzata dal Rotary di Yaoundé, hanno partecipato ristoratori provenienti da varie parti del mondo (Italia, Egitto, Cina, Libano, Grecia, Turchia).
L’Italia, con nostro immenso orgoglio, è rappresentata dal compaesano “Mr. Peppe”, “Golden Chef 5 Stelle”.