Al “Curcio” di Ispica, pasticceri, cuochi, birrai e pizzaioli crescono
Si intensifica la formazione professionale per gli studenti dell’indirizzo alberghiero dell’istituto “Curcio” di Ispica. In questi giorni stanno prendendo il via diversi percorsi formativi entusiasmanti per docenti e studenti. Primo fra tutti si è proceduto all’imbottigliamento di circa 80 bottiglie di birra rossa e bionda prodotta con malto d’orzo e luppolo e sottoposta a una doppia fermentazione durata diversi mesi. Il percorso, coordinato dai docenti Sandro Grimaldi, Salvatore Padua e Corrado Dotato e dall’esperto birraio Fabio Iabichella, ha coinvolto i ragazzi delle quarte. L’altro percorso, che sta vedendo in questi giorni la conclusione con l’imbottigliamento, è quello finalizzato alla produzione di rosoli a base di cannella, mandarino, alloro, finocchietto, mirtillo selvatico, limone e che ha visto all’opera i ragazzi di terzo anno. I ragazzi, insieme al prof Grimaldi, hanno selezionato le essenze e curato la macerazione con alcol, poi le operazioni di filtraggio e di aggiunta dello sciroppo. Infine hanno approfondito le tecniche di degustazione e i possibili abbinamenti ai dessert come digestivi. Sempre in tema di bevande, ha appassionato molto i ragazzi di quinto e di terzo anno indirizzo sala bar, il corso di alternanza scuola-lavoro di sommelier tenuto dal sommelier FISAR Giovanni Carbone. Insieme a Carbone e ai docenti Lorenzo Floriddia e Salvatore Padua, i ragazzi hanno approfondito gli abbinamenti vino-cibo, le tecniche per conservare, stappare, consumare e degustare il vino e tutti i sentieri sensoriali e soprattutto olfattivi che attraverso un vino si possono percorrere.
E per non fermarsi solo al bere anche il cibo è stato oggetto di formazione professionale e di percorsi di alternanza scuola-lavoro. Divertente e coinvolgente è stato il corso di 24 ore per pizzaioli rivolto ai ragazzi del quinto anno e curato dal prof. Grimaldi e dagli esperti esterni Giorgio Sortino e Federico Aprile. Nei prossimi giorni partiranno un corso di cucina macrobiotica di 12 ore rivolto ai ragazzi di quarta indirizzo cucina e curato dal docente Francesco Assenza e dall’eserto esterno Anna Vicari e un corso di 15 ore di pasticceria classica e moderna rivolto ai ragazzi di terzo anno indirizzo cucina e curato dal docente Grimaldi e dal maestro pasticciere Tony Malandrino. Questo percorso, finalizzato all’approfondimento della pasticceria tradizionale e della pasticceria francese, si svolgerà nei modernissimi laboratori della scuola attrezzati di forni di alta tecnologia.
“Abbiamo organizzato – spiegano il dirigente Maurizio Franzò, il responsabile di indirizzo Cosimo Di Giorgio, la docente responsabile dei percorsi di alternanza scuola –lavoro Carmela Franco e il docente Sandro Grimaldi – un ricco ventaglio di corsi che possano preparare i nostri ragazzi a spendere immediatamente il loro diploma e i loro apprendimenti per collocarsi facilmente nel mondo del lavoro, in un settore in cui la professionalità e le competenze fanno assolutamente la differenza.”
Giuseppina Franzò