Intimidazione a Rosolini: testa di pecora mozzata davanti l’abitazione del responsabile all’Ecologia
Ennesimo atto intimidatorio a Rosolini che assume connotati indecifrabili. Una testa mozzata di pecora bianca, è stata depositata questa notte sopra un’auto parcheggiata davanti all’abitazione del responsabile del settore “Ecologia” Giuseppe Vindigni. L’auto in cui è stata trovata la testa di pecora, però, non appartiene al responsabile dell’Ecologia, ma bensì al genero, conosciuto e apprezzato ingegnere di Rosolini, che abita nello stesso immobile di via Tiepolo.
L’episodio è stato prontamente denunciato alle forze dell’ordine che hanno avviato le indagini.
E’ ancora fresco il ricordo dell’intimidazione avvenuta oltre un anno fa all’ex assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Rosolini, Carmelo Di Stefano, al quale è stata fatta trovare una testa di pecora nera mozzata e un bossolo di fucile, sopra alla sua auto parcheggiata a poca distanza dalla sua abitazione.
A riaccendere i riflettori adesso, questo vile gesto che per le modalità di realizzazione assume un avvertimento dai connotati mafiosi, un gesto di difficile interpretazione sul quale le forze dell’ordine stanno indagando a 360°.