L’Archeoclub di Rosolini celebra i suoi 30 anni.
L‘Associazione Archeoclub sede di Rosolini compie i suoi 30 anni. Un trentennale 1987-2017, onorato questo pomeriggio presso l’aula consiliare del Palazzo di città.
Sono trent’anni che l’Associazione si impegna, attraverso manifestazioni culturali di ogni tipo, per valorizzare la storia e le tradizioni di questo Comune. Emozione e soddisfazione che la Prof.ssa Giuseppina Milceri, presidente dell’Associazione, lascia trasparire nel suo commosso e gradevole discorso introduttivo della serata dedicata al trentennale dell’Archeoclub.
Dai saluti del Sindaco Corrado Calvo e del Dott. Enzo Piazzese, Consigliere nazionale Archeoclub d’Italia, ai vari interventi di relatori d’eccezione, in tantissimi hanno voluto celebrare e festeggiare l’operato dell’associazione.
Il prof. Giuseppe Martino, dirigente del 1°Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Archimede, ha parlato di scuola e territorio, entusiasta della collaborazione attivata con l’Archeoclub. “La scuola forma i cittadini, la formazione non è limitata ai contenuti disciplinari. Si deve essere prima di ogni cosa cittadino, una persona ben fatta che abbia dei valori da portare dentro e da comunicare ai suoi figli. La relazione, il rapporto con le associazioni di volontariato, permette ai cittadini di sviluppare questa dimensione sociale, di sviluppare anche il sentimento di solidarietà nei confronti del prossimo. I nostri studenti per ogni giorno di sospensione che ricevono, possono commutarlo in sei ore di attività sociale a favore degli altri, in questo modo apprendono il valore della solidarietà, e quindi traducono il mancato rispetto delle regole della società, in una forma di relazione attiva e fattiva nei confronti degli altri. Questo permette ai ragazzi di formarsi, di crescere. Abbiamo notato che quando i ragazzi fanno questo, cominciano a essere trasformati, si rendono conto che c’è dell’altro rispetto a ciò che loro conoscono. Viene sollecitata la loro sensibilità, e vengono sviluppate quei sentimenti che attivano aree intellettive che sono altrimenti sopite” – dichiara il dirigente nell’esporre il progetto di collaborazione con l’Associazione.
A parlare del contributo delle associazioni di volontariato per la tutela del patrimonio culturale, la Dott.ssa Rosalba Panvini, Soprintendente ai Beni Culturali di Siracusa, e a marcare la valorizzazione di essi tramite l’importanza dei Fondi Europei, la Dott.ssa Costanza Messina, Project Manager esperta in sviluppo locale. Tra le presenze professionali, anche quelle istituzionali con la Dott.ssa Cinzia Giallongo, Assessore alla Cultura.
A conclusione del dibattito, i ringraziamenti dell’Associazione a quanti in questi trent’anni hanno contribuito a renderla viva e presente sul territorio. Questo lungo percorso è stato fatto da semplici volontari, armati solo di amore e passione nell’esclusivo interesse del paese. Non è facile per un’associazione durare e operare per trenta lunghi anni. Sono state molteplici le attività che sono state portate avanti per la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale a Rosolini, e la città ne è riconoscente. La serata è conclusa con l’ospitalità e l’accoglienza alberghiera a cura degli studenti dell’istituto Archimede, indirizzo alberghiero, i quali hanno allietato i presenti con un delicato e ricco apericena.