Non solo arancino, a Rosolini continua oggi e domani la sagra del gusto e cabaret. Stasera Giovanni Spadola dona un defibrillatore alla città
Si sono conclusi i primi tre giorni della Sagra dell’Arancino, fiore all’occhiello oramai dell’estate rosolinese. Giunta alla sua settima edizione, le previsioni di queste prime giornate sono state più che positive, e nonostante, quest’anno, l’aggiunta di un’altra serata, ogni giorno si registra la presenza di migliaia di persone. Con un programma suddiviso in 5 giorni, parlare solo di Sagra dell’arancino sarebbe riduttivo, in quanto, a far da contorno alla sagra, vi sono stand espositivi e culinari di cannoli siciliani, degustazioni di prodotti tipici e mercatini. Insomma, con un’affluenza al di là delle aspettative, ogni anno Eventi Sicilia incanta cittadini e turisti da ogni dove con il proprio appuntamento all’insegna di gastronomia, tradizioni, spettacoli. Nelle prime tre serate, ad allietare la folta platea presente, sono stati gli spettacoli comici di Toti e Totino per la prima serata, di Giuseppe Castiglia per la seconda serata e le esibizioni folkloristiche de I Beddi musicanti di Sicilia. Il clou della kermesse saranno le ultime due serata con ospiti illustri e dal calibro nazionale. Stasera saranno Litterio e Salvo La Rosa ad intrattenere il pubblico; all’interno della serata avverrà la donazione di un defibrillatore alla città di Rosolini, che sarà posizionato presso la Piazza Garibaldi, da parte di Giovanni Spadola, il quale, per l’occasione, sarà affiancato dalla Dott.ssa Francesca Micieli, che esporrà alla cittadinanza le manovre mediche fondamentali per il corretto utilizzo del dispositivo. “Da giovane imprenditore e da neo consigliere comunale, amo la mia città, la vivo tutti i giorni e tenerla in vita per me è una priorità, – ci dichiara Giovanni Spadola, da sempre unico consigliere che non percepisce il gettone di presenza e che opera per la propria città a titolo gratuito. – Donare un dispositivo salvavita che possa risultare un bene comune per tutti i cittadini rosolinesi, ma anche per chi decide di vivere la nostra Rosolini, soprattutto nel periodo estivo, è un regalo che voglio fare al mio paese perché amo Rosolini e metto passione ed impegno quando faccio qualcosa per essa e per la sua crescita. In ogni paese è presente un defibrillatore pubblico che possa salvare la vita di chiunque, un mezzo semplice e piccolo, ma che possa risultare indispensabile in tanti casi, da qui la mia idea di donarlo alla città – continua. Un gesto emblematico che la città tutta sarà onorata di ricevere. L’appuntamento della cerimonia ufficiale del dono è previsto per stasera ore 21.30. Ricordiamo che domani ci sarà la serata conclusiva della sagra con il concerto dei Cugini di Campagna. Ad oggi sono state preparate più dei 36.000 arancini, l’obiettivo, vista l’affluenza, è di arrivare a 45.000 in 5 giorni. Grande record e numeri dunque anche per questa edizione, che da’ ancora una volta lustro e visibilità alla nostra città. “Chiudere col botto è il nostro fine” – affermano gli organizzatori, il successo è già stato raggiunto aggiungiamo noi.
Vania Scarso