1992-2022, i 30 anni de “La scuola adotta un monumento”, la De Cillis inserita nel volume nazionale
Nel 2022 si celebrano i 30 anni del progetto “La scuola adotta un monumento”, nato a Napoli nel 1992 e da allora in costante crescita in Italia e all’estero.
Per celebrare questa occasione, la Fondazione Napoli99 ha pubblicato un libro che, con parole e immagini, ne racconta la storia.
La Festa del Ringraziamento si è celebrata il 29 Settembre, giorno in cui sono state invitate e premiate dal Presidente Mattarella le scuole che hanno partecipato e continuano a partecipare al progetto come ringraziamento ai tanti docenti e studenti che si sono impegnati nella cura e nella valorizzazione del monumento adottato, contribuendo alla diffusione della sua conoscenza. In questa occasione è stato consegnato il volume “1992.2022, i 30 anni de La scuola adotta un monumento” ai referenti delle varie scuole.
Tra gli invitati la professoressa Giovanna Lorefice, referente per l’Istituto Comprensivo “E. De Cillis” di Rosolini. Data però l’impossibilità della docente ad essere presente, il volume è stato comunque consegnato a scuola tramite corriere. “Ringrazio – dice la prof.ssa Lorefice – chi negli anni ha collaborato per la realizzazione dei lavori del Concorso. Ringrazio quindi i miei alunni, innanzitutto, per l’entusiasmo e l’impegno dimostrati, la collega di lettere Rosalia Spatola e le colleghe di arte e immagine Carmela Amenta e Tiziana Miraglia. Ringrazio lo Storico Salvatore Spadaro che ci ha guidati nelle ricerche e nelle visite guidate e la pittrice Nilde Russo per il dipinto sull’antico abbeveratoio di Piazza Masaniello a cui siamo ispirati per alcune attività artistico laboratoriali”.
L’istituto De Cillis ha partecipato a tre edizioni del Concorso con l’adozione di Cava Cansisina, Eremo e Borgo Cozzo Cisterna e di Piazza Masaniello, conquistando due volte la medaglia d’argento. Il libro si apre con due Prefazioni, una del Ministro dell’Istruzione Bianchi e una del Ministro della Cultura Franceschini che sottolineano l’importanza del progetto nello stimolare il protagonismo degli alunni nell’amore, nella conoscenza e nella cura dei Monumenti e siti.
Una parte del libro è stata dedicata alle testimonianze di alcune referenti, tra le 3000 scuole partecipanti. Tra quelle riportate anche quella della prof. ssa Giovanna Lorefice per l’Istituto “E. De Cillis”.
“L’adesione al Concorso “La scuola adotta un monumento” – si legge nella testimonianza della professoressa- è stata una grande opportunità di educare i nostri piccoli cittadini alla valorizzazione del proprio territorio, con la speranza di indurli un giorno, contrariamente a tanti nostri giovani rosolinesi che cercano fortuna altrove, a restare e creare economia sfruttando le risorse locali a partire dal turismo e a difendere la cultura, le tradizioni, l’arte, la Storia e la bellezza del luogo delle loro radici. Ho accettato con entusiasmo e passione di essere referente del Concorso in cui il nostro Istituto Comprensivo “E. De Cillis” si è fatto onore rientrando per ben due volte consecutive nel medagliere d’argento. Attraverso la risonanza del lavoro svolto dai ragazzi tramite i social e gli articoli sui giornali locali sono state sensibilizzate le famiglie, la cittadinanza e l’amministrazione che sempre più collabora con gli alunni. Grazie a questo Concorso e alla Fondazione Napolinovantanove che lo ha proposto, la valorizzazione del Territorio è diventata un’UDA che impegna con varie attività, ricerche, visite e incontri i nostri alunni e noi docenti e ci arricchisce di conoscenza ed amore per il Territorio.
Il nostro Paese, l’Italia a partire dalle realtà locali, merita questa cura e attenzione; perché il piccolo Territorio locale rende grande il Territorio nazionale e a nome della mia scuola, del mio Comune e del mio Paese esprimo gratitudine alla Fondazione Napolinovantanove”.