106 candeline per la nonnina Pietrina Sagona: in questo periodo buio la vita trionfa!
Alla fine di tutta questa triste storia, vi racconteremo di quella invincibile, temeraria e grandissima donna sopravvissuta a due grandi epidemie mondiali, la Spagnola e il Coronavirus.
Nel frattempo, colmi di quei valori quali la forza e la speranza, che prendiamo ad esempio da lei, festeggiamo virtualmente l’oltrepassato secolo di Nonna Pietrina Sagona, che oggi spegne le sue 106 candeline.
Il suo inedito traguardo assume in questo particolare periodo storico un significato ancora più importante. Pietrina, classe 1914, divenuta oramai da anni la nonna simbolo della città, continua a vivere con la stessa vitalità e la stessa dignità con cui ha affrontato tutti i momenti della sua vita, anche difficili, ma contrassegnati da sani principi, dal sacrificio, al coraggio, all’amore.
Una vita suggellata dal 106° compleanno, e che merita di essere onorata per il messaggio di speranza e di fiducia che una ricorrenza del genere trasmette, oggi più che mai. Specie in un periodo di grandissima sofferenza come quello attuale, in cui migliaia di persone e anziani si trovano in lotta contro il Covid-19.
E dal buio dell’odierna emergenza, oggi vogliamo condividervi uno spiraglio di luce, lo stesso emanato dalle candeline soffiate da Nonna Pietrina che, nonostante gli acciacchi dovuti all’età, è ancora un fiume in piena, un’icona di energia con una memoria di ferro, alimentata dall’amore dei suoi più cari affetti, la figlia Giuseppina, i nipoti Orazio, Bruna e Alessandra, e i pronipoti Pietro e Sveva.
Certo, in tempi diversi avrebbe festeggiato il compleanno tra i baci e gli abbracci affettuosi di familiari e amici, e in paese sarebbe stato un giorno di festa. Oggi non si può perché la vicinanza è vietata, ma questo non ci impedisce di augurarle virtualmente i migliori auguri di compleanno: a lei, splendida ultracentenaria, mille di questi giorni dalla redazione del Corriere Elorino e da Rosolini tutta.